L’estate è volata via, settantanove giorni dopo l’ultimo atto del passato torneo: dopo i test amichevoli e i sorrisi di Coppa, è tempo di campionato anche per il Carpi, pronto ad ospitare al “Cabassi” il Novara, che curiosamente sfidò nell’ultimo match della scorsa stagione regolare.  La sessione di mercato chiude il 31, il Carpi è in parte ancora in costruzione. Ecco intanto tre difensori nuovi di zecca ufficiale Bittante dall’Empoli in prestito (un ’93 perfetto per il 3-5-2, già convocato), in arrivo Ligi dal Cesena e Brosco dal Verona.  

I rinnovatissimi biancorossi, quarto anno in serie B, giocano per la prima volta in casa nel turno inaugurale dopo Terni (2013, 1-0 per gli umbri), Livorno (2014, 1-1) e Vicenza (2016, unico successo, per 2-0). 

Calabro, quarto tecnico in cadetteria dopo Vecchi, Pillon e Castori, presenta così il match contro gli azzurri di Corini: “Arriviamo a quest’esordio nel miglior modo possibile.  Ringrazio i membri dello staff tecnico per come mi hanno accolto e aiutato nell’inserirmi velocemente in questa realtà, la squadra per come sta lavorando e la società per il lavoro che ha fatto e sta facendo sul mercato. Il debutto in B? Negli ultimi anni sono sempre stato un debuttante. Ho avuto la fortuna e l’onore di conquistare la categoria successiva sul campo. Come in passato, devo dimostrare di meritare anche la Serie B. Le griglie di partenza del campionato? Noi viviamo di lavoro quotidiano sul campo, io penso partita per partita senza allargare troppo il campo ai pronostici. Tutti gli anni le mie squadre erano considerate in lotta per la salvezza. Il Carpi è cambiato molto ma è rimasto lo stesso nello spirito e nei valori di sacrificio, lavoro e compattezza che sono propri di questo club. Ci sono tanti ragazzi che hanno fame e vogliono dare tutto quello che hanno. Il Novara? E’ una squadra che ha un allenatore molto bravo e giocatori di grande esperienza in Serie B, con un attacco importante composto da gente come Sansone, Macheda, Di Mariano e Maniero. Il loro pre-campionato è stato complicato, possono giocare sia con il 4-3-3 che con il 3-5-2, sono una squadra molto temibile. Le novità tattiche? La difesa a tre può diventare anche a 4 o 5 durante le fasi di gioco, non è altro che una fotografia iniziale. A me non piace avere un possesso palla fine a sé stesso, ma rivolto esclusivamente a cercare la profondità alla prima occasione utile. La squadra deve essere capace di fare tutto, dal pressare alto all’abbassarsi coi tempi giusti”.

DAL CAMPO - Assenti nel Carpi per squalifica Mbaye (ammonito l’8 giugno a Benevento, era in diffida) e Nzola che  sconta la prima delle residue sette giornate  rimediate nei playoff di serie C (Virtus Francavilla-Livorno dello scorso maggio). Nel Novara infortunato Dickmann,  recuperato in extremis il carpigiano Casarini (caviglia in disordine, da valutare). Tre gli ex della partita: Poli da una parte, Montipò e Lanna (secondo di Corini) dall’altra. 

CURIOSITA’ - Sono solo quattro i giocatori del Carpi in organico ad aver partecipato agli altri tre tornei di B: Poli (neocapitano, 85 presenze fra i cadetti e due gol), Concas (66 gettoni ed undici reti) Mbakogu e Pasciuti con 78 caps (27 volte a segno il nigeriano, 5 il jolly carrarino). Hanno cambiato maglia Letizia, Di Gaudio, Romagnoli, Bianco, Lollo e Gagliolo, protagonisti contemporanei di un periodo che è già epoca. Tranne Letizia (titolare nel Benevento in A) gli altri saranno tutti avversari del Carpi new deal, o se volete Carpi 2.0.  

I PRECEDENTI -  Cinque volte il  Carpi ha ospitato il Novara, senza mai masticare l’amaro della sconfitta. In C 1-1 il 21 febbraio 1965, 0-0 in C2 nel 1989, di nuovo 1-1 nel 96/97. Poi due successi: 1-0 (il primo in casa in B della storia biancorossa il 15 ottobre 2013, gol di Sgrigna), e il recente 2-0 dello scorso 19 maggio (gol di Concas e Mbakogu) che significò la qualificazione ai play-off. 

COSI’ IN CAMPO (SABATO, ORE 20.30)
CARPI (3-5-2): Colombi; Sabbione. Capela, Poli; Jelenic, Verna, Giorico, Saric, Pachonik; Mbakogu, Malcore. A disp.:  Serraiocco, Vitturini, Mezzoni, Concas, Romano, Bittante, Anastasio, Pasciuti, Saber, Carletti. All.: Calabro. 
NOVARA (3-5-2): Montipò; Troest, Mantovani, Chiosa;, Di Mariano, Schiavi, Orlandi, Ronaldo, Calderoni; Macheda, Sansone A disp.: Farelli, Benedettini; Tartaglia, Scognamiglio, Da Cruz, Casarini, Maniero, Marconi, Chaija, Simeri. All.: Corini. 
ARBITRO: Balice di Termoli (assistenti Cangiano di Napoli e Grossi di Frosinone, quarto uff. Prontera di Bologna).