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Carpi-Sassuolo, probabili formazioni | Tra salvezza ed Europa

Castori e Di Francesco si sfidano al Braglia (ore 18) in un derby senza pronostico e senza fattore campo. Il biancorosso: "La Serie A è patrimonio di tutti, mi aspetto bella spinta dai tifosi". Il neroverde: "E' dura raggiungere il Milan ma ci proveremo"

Un sabato particolare, una partita particolare per Carpi e Sassuolo (palla al centro alle 18). E’ il primo derby di serie A a Modena tra squadre della provincia di Modena.  Fattore campo azzerato (si gioca praticamente a venti km da ciascun quartier generale),  restano tuttavia intatte le suggestioni tipiche di una “stracittadina” e di un derby tra due club vicini di casa che interpretano,  ognuno alla propria maniera,  il ruolo di “provinciale”.   Non conta la differenza in classifica, non contano i lontani precedenti (tutti dalla C2 in giù), non fa testo la gara di andata (gol di Sansone per i neroverdi). In una gara così tutte le differenze si annullano, ed a ben guardare, da un girone in qua, da quell’8 novembre a Reggio Emilia, non è che ce ne siano poi molte in fatto di rendimento.

Sassuolo e Carpi hanno viaggiato allo stesso ritmo, o quasi, con Di Francesco che ha ottenuto solo un punto in più di Castori. Per cui, pronostico impossibile, la  tripla è d’obbligo. Non importa che il Sassuolo studi da “grande”, batta le grandi e sogni l’Europa a quattro punti al Milan e nel contempo il Carpi sgomiti lì sotto in classifica per agguantare una salvezza che sembrava impossibile e che oggi lo è un po’ meno.  Due anni fa toccò anche ai neroverdi un cammino tribolato, ed anche allora ci fu un esonero ed un ritorno dopo cinque gare. Malesani come e peggio di Sannino…Per il lieto fine in salsa carpigiana c’è ancora da aspettare.  

LE PAROLE DELLA VIGILIA – CASTORI: “Mi aspetto una grande spinta dal nostro pubblico, la serie A è un patrimonio per tutta la città. Sarà un bel derby, corretto e leale, ideale spettacolo anche per le famiglie che vorranno esserci. Il Sassuolo è forte, lotta per l’Europa, ha un gioco collaudato, un grande tecnico. E’ una grande a tutti gli effetti, chi batte Juve, Inter e Napoli non può non essere catalogata come tale. Una bella realtà figlia di una programmazione oculata. Detto questo, mi concentro sui nostri obiettivi e abbiamo già dimenticato la rimonta. Siamo tornati sulla linea di galleggiamento, ma non vogliamo tornar sott’acqua. Conta solo la partita di domani, non possiamo sederci. Abbiamo lavorato molto e bene, fisicamente la squadra è in ottime condizioni ed è in grado di offrire una grande prestazione, condizione necessaria per arrivare al risultato”

DI FRANCESCO: “Gara particolare, grande rispetto per il Carpi risalito alla grande, ma abbiamo fame anche noi. Fame di Europa? Bah,  col Milan forse non c’è partita, ma abbiamo il dovere di cercare il massimo e poi vedremo. Il Braglia evoca bei ricordi, li porterò sempre nel cuore, ma è roba passata e ci aspetta un impegno difficile. Castori ha fatto un gran lavoro, gli faccio i complimenti. La mia squadra deve avere lo stesso loro atteggiamento mentale e la cattiveria necessaria a partite del genere.  Due anni fa noi eravamo nella loro stessa situazione, sappiamo cosa vuol dire. Berlusconi? “Io parlo solo del Sassuolo. Punto e basta. Il resto sono chiacchiere e le chiacchiere stanno a zero. Missiroli resta a casa, non è pronto”:  Tra i convocati diversi giovani della Primavera di Mandelli. 

I NUMERI – Carpi per sfatare due tabù: quello dei derby emiliani in stagione (un punto in tre gare, comprese le due col Bologna)  e quello delle vittorie di fila (mai tre). Sassuolo esibisce la terza miglior difesa esterna del torneo, dopo Juve e Napoli e il secondo attacco “tutto italiano” dopo il Torino (29 gol a 30). Si sfidano due delle quattro squadre in doppia cifra in fatto di pareggi. Solo il Verona ne ha collezionati di più del Sassuolo (13 a 12). Carpi come il Milan (10). 

LE PROBABILI FORMAZIONI:
CARPI (4-4-1-1): Belec; Poli, Romagnoli, Gagliolo, Letizia; Pasciuti, Lollo, Cofie, Di Gaudio; Verdi, Mbakogu. All.: Castori. A disp.: Colombi, Zaccardo, Sabelli, Daprelà, Poli, Porcari, De Guzmàn, Martinho, Mancosu, Lasagna. 
SASSUOLO (4-3-3): Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Biondini, Magnanelli, Duncan; Berardi, Defrel, Sansone. All.: Di Francesco. A disp.: Pegolo, Pomini; Broh, Erlic, Corbelli, Adjapong, Longhi, Pellegrini, Falcinelli, Politano, Trotta. 
ARBITRO: Cervellera di Taranto (ass. Posado e De Pinto, quarto uomo Manganelli, arbitri d’area Rizzoli e Pinzani).

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