Frosinone Carpi, probabili formazioni | Primo match point per i biancorossi

Per i tifosi imboccare l’A1 in direzione Frosinone potrebbe essere un segno del destino. La “A” e il 1° posto del Carpi. Già, ma senza assilli. Il Carpi giocherà in serie A, questo appare chiaro. Quella che un’estate fa poteva sembrare una frase buttata lì da chi aveva in corpo un bicchiere di troppo, è ormai realtà. Nel calcio però c’è bisogno della solennità della matematica.  Non più quindi un problema di “se”, ma di “quando”. Eccolo allora il primo match point, a Frosinone, 480 km più giù. Match ad alto coefficiente di difficoltà, senza dubbio. Ci sarebbe bisogno, in caso diverso dalla vittoria, di qualche aiuto dagli altri campi. Statene pur certi. In un dedalo di possibilità, calcoli e combinazioni di risultati, gli unici che non hanno perso non un minuto a far di conto sono proprio Castori e i suoi ragazzi. Allenamenti intensi come al solito, sorrisi e lavoro, gruppo e sudore. Col pensiero solo a fare il massimo. Tutto come nelle altre settimane precedenti trasferte medio-lunghe. Compresa la partenza anticipata (in treno) al giovedì. E qui c’è anche un pizzico di scaramanzia. Ritorno sabato via aerea, con atterramento a Verona alle 22.30. A Frosinone, allo stadio “Matusa” i biancorossi vanno concentratissimi per chiudere i conti, con l’animo leggero di chi sa che la serie A è in tasca ma senza abbassare la guardia. “C’è voglia di festeggiare” – ha detto Mbakogu in settimana. “Proviamo a chiuderla anche se conosciamo le difficoltà della gara e la forza dell’avversaria”. Stesso concetto ripetuto da mister Castori che però confida nel suo gruppo di giocatori, “molti senza passato, ma dal grande futuro”.

La legge del Carpi prova a scattare sul campo più ostico, quello ciociaro. Non solo per la massiccia presenza del pubblico che spesso spinge e trascina i gialloblu. Sarebbe fare un torto alla brillante squadra di Stellone, la migliore avversaria del Carpi, quella che più di ogni altra ne ha provato a mettere in dubbio le certezze. Lo 0-0 dell’andata evidenziò tutte le qualità del Frosinone, neopromossa solo di etichetta, ma ricca di qualità complessiva, di squadra e di singoli. I canarini della Ciociaria provarono anche a vincere al Cabassi, senza fortuna. Fallendo il sorpasso e perdendo poi, sei giorni dopo, l’unica gara casalinga della stagione, con la Ternana. Poi un periodo di flessione con conseguente allontanamento dalla vetta. Tuttavia i sogni di serie A, con buona pace del conterraneo Lotito, non sono ancora morti. Anzi, proprio per questo il Carpi, troverà l’”inferno” al Comunale. Una condizione che ha sin qui sempre giovato nell’esaltare il temperamento della squadra di Castori. Un match tutto da gustare e da soffrire.

SARA’ FESTA SE….
Frosinone-Carpi 2; oppure X se il Bologna non vince a Bari nell’anticipo oppure il Vicenza non batte il Varese. Se al “Matusa” esce l’1 è necessario che una tra Vicenza e Bologna perda e l’altra non vinca.

DAL CAMPO – C’è anche Romagnoli tra i convocati. Pronto comunque Poli per partire dal 1’.

QUI FROSINONE – Stellone ritrova Gori e Crivello (erano squalificati), Pamic e Cosic si accomodano in panca. Out Sammarco, Paganini 

QUI CARPI – Pochi i dubbi di Castori alla vigilia. Abile e arruolato Romagnoli, ballottaggio con Poli al centro della difesa assieme a Gagliolo. Sempre out Molina, rientra Lollo.

PROBABILI FORMAZIONI
FROSINONE (4-4-2): Zappino; Ciofani D., Russo, Blanchard, Crivello; Soddimo, Gucher, Gori, Santana; Ciofani M., Dionisi, All.: Stellone. In panc.: Pigliacelli, Zanon, Bertoncini, Cosic, Pamic, Frara, Paganini, Lupoli, Santana, Carlini.
CARPI (4-3-3): Gabriel; Struna, Poli, Gagliolo, Letizia; Lollo, Porcari, Bianco; Pasciuti, Mbakogu, Di Gaudio.  All.: Castori. In panc.: Maurantonio, Romagnoli, Modolo, Sabbione, Pugliese, Gatto, Laner, Inglese, Lasagna.
Arbitro: Candussio di Cervignano del Friuli (Citro/Santoro, quarto uff. Ranaldi)