Partita non certo indimenticabile al 'Mapei Stadium' tra Sassuolo e Chievo. Un paio di occasioni per tempo, ma con poche pretese. Per i neroverdi un piccolo passo avanti rispetto ai risultati precedenti, ma è ancora troppo poco.

IL MATCH - Aggressivo il Sassuolo nei primissimi minuti di gara con Missiroli che di testa sfiora e Berardi che pochi istanti dopo ha una doppia occasione che non riesce a sfruttare nemmeno in tap in. Poi si addormenta la partita e le azioni non portano più a occasioni concrete: qualche timido contropiede e alcuni corner malamente sprecati condiscono il pomeriggio del 'Mapei Stadium' dove i neroverdi affrontano il Chievo di mister Maran. Solo al 42' si riaccende la partita con Berardi che taglia la difesa ospite e si trova di fronte a Sorrentino tirandogli poi il pallone addosso; subito dopo prova anche Matri senza successo. Appena rientrati dagli spogliatoi arriva un brivido per il Sassuolo con Pucciarelli che crossa al centro dell'area, ma il pallone non viene trovato dai compagni e si spegne sul fondo. Al 59' Cannavaro insacca su assist di Duncan ma viene chiamato il fuorigioco e la rete è annullata. Al 78' pallonetto di Castro che non sorprende Consigli obbligato però a parare in corner; subito dopo anche Garritano spaventa i neroverdi da posizione defilata, ma il risultato rimane invariato. All'82' Falcinelli non riesce ad approfittare di un'uscita a vuoto di Sorrentino da distanza molto ravvicinata e spreca forse la miglior occasione della partita.

SASSUOLO: Consigli; Gazzola (72' Lirola), Cannavaro, Acerbi, Peluso; Missiroli, Magnanelli (54' Sensi), Duncan; Berardi, Matri (54' Falcinelli), Politano. A disp.: Pegolo, Marson; Rogerio, Cassata, Biondini, Mazzitelli, Scamacca, Ragusa. All.: Cristian Bucchi

CHIEVO: Sorrentino; Tomovic, Dainelli, Gamberini, Cacciatore; Castro, Radovanovic, Rigoni (53' Garritano); Birsa (76' Pellissier), Inglese (68' Stepinski), Pucciarelli. A disp.: Seculin, Confente; Cesar, Gobbi, Jaroszynski, Bani, Depaoli, Bastien, Leris. All.: Rolando Maran

ARBITRO: sig. Manganiello di Pinerolo

NOTE: ammoniti Duncan, Gazzola