Sassuolo, pre-raduno: la Cenerentola neroverde si prepara al debutto in A

Cinquanta giorni dopo la conquista della sua prima serie A, il Sassuolo del confermato Eusebio Di Francesco si è radunato nel tardo pomeriggio di ieri alla vigilia della partenza, prevista domani, per Prato allo Stelvio (Bolzano), sede della prima parte del ritiro fino al 20 luglio, subito dopo la presentazione della squadra alla Confindustria Ceramica di Sassuolo.

Ma anche del progetto legato allo sbarco del Sassuolo da quest'anno a Reggio Emilia nel Mapei Stadium - Città del Tricolore. Occhi puntati sui quattro volti nuovi della squadra in attesa che il mercato completi la rosa. 

Tra i primi ad arrivare Simone Zaza, il giovane attaccante esploso nell'ultima stagione ad Ascoli, recentemente acquistato dalla Juve nell'ambito dell'affare Gabbiadini (passato alla Samp) e subito girato al Sassuolo in comproprietà. Gli altri neo neroverdi giunti al ritrovo di oggi sono Jasmin Kurtic, centrocampista dell'89, in comproprietà con il Palermo, Jonathan Rossini (si tratta di un ritorno), anche lui in compartecipazione con la Sampdoria e il portiere Antonio Rosati, in prestito dal Napoli. Oggi arriverà anche Francesco Acerbi. 

Ad accogliere i giocatori, i vertici della società con il presidente Carlo Rossi in testa, oltre allo staff tecnico al completo, con l'allenatore Di Francesco, il neo direttore sportivo Giovanni Rossi. La giornata è stata però rattristata dalla scomparsa del responsabile del settore giovanile, Gianni Soli. In questi anni aveva contribuito allo crescita dei ragazzi più giovani del Sassuolo, scovando anche giocatori importanti come Berardi, uno dei talenti del club modenese cresciuto proprio nel settore giovanile. Nel suo sito internet il Sassuolo ha voluto salutare Gianni Soli scrivendo: "Ciao Gianni, sei parte indelebile della storia neroverde".