Sassuolo Torino 0 - 0 | Una partita a scacchi al Braglia

E' una partita che emoziona sotto il piano tattico, non certo per la spettacolarità o per le numerose occasioni. E' anche una partita che chiarisce la classifica e che fa pensare ad un Sassuolo sempre più in grande dopo un pareggio veramente sostanziale contro la squadra leader di questo campionato. Ora i neroverdi hanno raggiunto il Pescara in classifica e si trovano secondi.

IL MATCH - Le squadre partono timorose, sembrano sentire in modo particolare l'importanza del match. Ma il Sassuolo si rivela fin dai primi minuti sempre pericolosissimo e al 4' approfitta di una giocata velocissima mandando Sansone, che si libera da maestro da due difensori, al tiro da distanza molto ravvicinata ma laterale: il numero 12 neroverde mira il secondo palo ma Coppola veramente si supera salvando la porta con una mano. Le due squadre dimostrano di meritare le rispettive posizioni di classifica ma soprattutto il titolo di migliori difese; ne risente leggermente lo spettacolo nella prima mezzora, che ha visto solo un tiro in porta, ma tante bellissime giocate e trame interessanti. Al 35' Piccioni si mangia un gol fatto, colpendo male di testa su calcio d'angolo a un metro dalla porta. I neroverdi sono lo specchio della sicurezza del loro allenatore e si permettono di osare appena un po' di più, cercando di colpire con le ripartenze di Sansone, ma al 39' Rolando Bianchi fa tremare il Braglia con un tiro da fuori che finisce appena alto sulla traversa; al 43' si procura poi una punizione dal limite dell'area, va proprio lui a tirare e con un tiro potentissimo rasoterra impegna Pomini in una parata miracolosa. Nella ripresa le due squadre entrano in campo per colpire, con meno timori rispetto al primo tempo. Al 48' Boakye, dopo uno scambio con Sansone, impegna Coppola ma senza impensierire troppo. Il Sassuolo ci crede, accelera il gioco e mette in crisi la difesa granata. Al 52' Cofie emoziona il pubblico neroverde che un tiro dal limite che sembra destinato a entrare in porta, invece accarezza la traversa. Replica lo stesso numero 14 al 55' ma questa volta spara completamente fuori. E' il Sassuolo a tenere il gioco e a rischiare di conseguenza sul contropiede del Torino. Ci prova Masucci al 75': peccando di egoismo non opta per la soluzione più semplice di passare la palla a Cofie ben smarcato in area e tira da fuori ma in modo debole e prevedibile. Rischia molto il Torino all'80' quando Coppola perde la palla dalle mani e la recupera appena in tempo prima che gli passi tra le gambe. La gara si accende nel finale quando le due formazioni capiscono di poter fare male e decidono di provarci; l'ingresso di Laverone vivacizza ma no basta a cambiare le sorti dello 0-0 finale.

DICHIARAZIONI POST GARA - Ventura: "Sono vicino ai parenti delle vittime di Genova, vicino a chi ha perso tutto e ha vissuto un dramma. I genovesi sanno rimboccarsi le maniche quindi credo che lo faranno e ci sarà la solita solidarietà italiana ad aiutare ad avere la città più bella di prima". Pea: "Oggi più che un punto guadagnato dobbiamo pensare alla bella prestazione. Il Torino è anche più forte dal vivo ma se avessimo vinto non avremmo rubato niente. E' giusto che un allenatore capisca la squadra avversaria per costruire la fase difensiva e offensiva. Oggi ho dovuto modificare qualcosa sulle palle inattive perché loro hanno capacità fisiche importanti. Boakye era affannato così ho messo dentro Masucci per avere più fraseggio nelle ripartenze. Trovo i ragazzi rigenerati col nuovo sistema di gioco". Valeri: "E' stata una partita difficile per tutti, molto tattica e con pochi tiri; ma il pareggio è un buon risultato. Dobbiamo tenere i piedi per terra e pensare a una partita per volta". Marzoratti: "Il compito era difficile oggi ma siamo stati bravi a difendere con sicurezza. Non dobbiamo sottovalutare il Gubbio, in Serie B ogni partita è difficile". Pomini: "Noi abbiamo avuto qualche occasione in più e sapevamo che loro sono forti su palla inattiva. Stiamo facendo bene ma è presto per pensare ai playoff".

SASSUOLO: Pomini, Longhi (85' Consolini), Magnanelli, Piccioni, Boakye (59' Masucci), Sansone, Cofie, Valeri, Bianco, Terranova, Marzoratti (78' Laverone). A disp.: Bassi, Cappelletti, Falcinelli, Marchi. All.: Pea
TORINO: Coppola, Basha, Ogbonna, Antenucci (81' D'Ambrosio), Bianchi, Stevanovic, Vives, Ebagua (73' Sgrigna), Glik, Parisi, Darmian. A disp.: Morello, D'Ambrosio, Di Cesare, Sgrigna, De Feudis, Oduamadi, Verdi. All.: Ventura
ARBITRO: sig. Baracani di Firenze
NOTE: ammonito Bianco. 4' st.