Pallamano, per Terraquilia una vittoria di misura che sa di semifinali

Ancora poco e sarà festa playoff in casa Carpi. Com’è giusto che sia questo match, valevole per la 3^ giornata di andata della poule playoff, si sta dimostrando estremamente equilibrato. Si sente in campo la tensione e questo si riflette sulla prestazione che porta Terraquilia Carpi a commettere spesso errori quasi banali, specialmente in fase difensiva. la partenza non è, infatti, delle migliori con i toscani sempre davanti fino al 9’ minuto in cui finalmente i biancorossi riescono a portarsi per la prima volta davanti siglando il 3-4. il basso risultato testimonia comunque quanto le due squadre si stiano dando battaglio,senza concedere nulla ai propri avversari.

La partita continua però a vedere i padroni di casa protagonisti, anche se col passare del tempo Terraquilia prende piede mettendo in mostra un gioco estremamente vario nel suo repertorio. Non va mai a tirare lo stesso giocatore e questo da un lato può essere un problema nell’organizzare il gioco, ma chiaramente mette in seria difficoltà l’avversario che risulta sempre disorientato. Questa tattica funziona, si mantiene l’equilibrio finchè non sembra che gli emiliani prendano il sopravvento portandosi in vantaggio e restandoci. Cresce di livello la squadra di Serafini che migliora la difesa e si vede. Scappa di mano la situazione però ai ragazzi di coach Serafini quando inspiegabilmente vengono commessi alcuni brutti errori in fase offensiva e, soprattutto, in fase difensiva. Queste sviste portano l’Ambra a siglare il definitivo parziale di 15-13 che manda le squadre negli spogliatoi.

Il secondo tempo segue il copione del primo. Terraquilia Carpi in difficoltà, non riesce a prendere le misure sul miglior realizzatore della partita,Raupenas. si parte male, dato che in 3’ minuti l’Ambra si stacca portandosi sul 17-14. Questo potrebbe far temere il peggio, potrebbe sembrare l’inizio di una fuga. anche perché in più di un’occasione i ragazzi di Davide Serafinisiritrovano con l’uomo in meno a causa delle sospensioni comminate loro dagli arbitri Iaconello – Iaconello. Ma questa fuga non avrà mai inizio, anzi. I carpigiani inchiodano il risultato sul 22-22 dopo un testa a testa durato 12 minuti. A metà della ripresa siamo in parità e per 12’ minuti la situazione non varia. Finalmente ad appena tre minuti dalla fine Terraquilia dà il decisivo colpo di reni: opera il sorpasso portandosi sul 23224 e da li gestisce. Marrochi a un minuto dallo scadere si prende un rischio grandissimo, ma mette a segno la rete del +2 e nell’azione successiva quando al suono della campana mancano solo 40 secondi Baschieri chiude la porta a Raupenas compiendo un vero e proprio miracolo. A questo punto è solo amministrazione. a 10 secondi dalla fine viene assegnato all’Ambra un rigore poi realizzato, ma ormai il risultato è deciso.

Carpi compie un decisivo passo verso le semifinali. La matematica non ha ancora consegnato il passaggio del turno diretto ai carpigiani, ma nelle prossime tre partite alla banda di Serafini basterà un punto.

Ambra: Ballini 1, Chiaramonti, Dei 3, De Stefano 6, Di Marcello A., Di Marcello P., Faggi 1, Mannori, Maraldi 5, Morini, Naldoni, Trinci, Raupenas 8, Margheri. All. Morlacco
Terraquilia Carpi: Malavasi, Baschieri, Basic 1, Bellotti, Di Matteo 6, Marrochi 3, Molina 1, Piccinini, Pieracci 1, Polito 1, Skatar 5, Sperti 2, Tojcic 5, Zoboli. All. Serafini
Arbitri: Iaconello – Iaconello
Rigori: 4/5 (C); 2/3 (A)
Sospensioni: 5 (C); 4(A)
Espulsione diretta: Faggi per pugno a Sperti
Spettatori: 200 di cui 50 da Carpi