Torino Sassuolo 2-0 | Per la prima esultanza bisogna attendere
Gioca una buona partita il Sassuolo, in particolare nel primo tempo, ma in attacco manca qualcosa. A punire i neroverdi sono Brighi e Cerci con un gol per tempo
Non riesce il colpaccio ai neroverdi che perdono per 2-0 all'Olimpico contro il Torino, pur giocando una buona partita. Più che la paura e l'emozione, che non sembrano aver influito troppo sul comportamento dei giocatori, ciò che ha fatto la differenza è stata la concretezza in attacco. Zaza non brilla, pur giocando una buona partita; Masucci si rivela poco pronto per la Serie A; Farias gioca a intermittenza. Buone notizie invece dalla manovra e dal palleggio, così come da centrocampo e difesa, nonostante i due gol subiti. L'esultanza neroverde deve attendere ancora e il mercato, forse, deve ancora portare qualcuno.
IL MATCH - Nonostante le paure della vigilia, il Sassuolo parte con una scioltezza insperata e comincia a macinare gioco, il suo gioco, mettendo più volte in crisi gli esperti avversari. Missiroli è a suo agio, Magnanelli dà tutto se stesso e la difesa fa il proprio dovere. A sembrare un po' in ritardo sul passaggio di categoria sembrano Masucci e Zaza, mentre Farias si mette subito in mostra. Il primo tiro in porta della Serie A è di Kurtic all'8', ma la palla è troppo lenta e Padelli può parare senza problemi. Per quanto riguarda il Torino, mentre Cerci si dimostra subito pericoloso, Immobile non riesce a trovare lo spunto giusto, ingabbiato a dovere dalla difesa neroverde. Le due squadre si alternano davanti alla porta avversaria e al 40' il risultato è sbloccato da Brighi che tira da fuori area sul secondo palo e Rosati non arriva sul pallone. Il Sassuolo allora comincia ad accusare un po' il salto di categoria e perde in parte l'entusiasmo che lo aveva spinto nei primi minuti di gara. Nella ripresa parte ancora abbastanza forte la squadra emiliana che vuole tentare di riportare subito il risultato in parità, ma in attacco c'è poca concretezza e nonostante il bel gioco, non si riesce ad impensierire Padelli. Al 63' i sogni di Di Francesco svaniscono quando Cerci trova una botta incredibile da fuori, sempre sul secondo palo, ma questa volta imprendibile e porta i granata in vantaggio di due gol. Nel finale sul campo di gioco si abbatte un acquazzone spaventoso ma si continua a giocare e Pavoletti cerca di approfittare della situazione ma non trova la porta, così come Laribi pochi istanti più tardi.
TORINO (5-3-2): Padelli; Darmian, Glik, Rodriguez, Moretti, D'Ambrosio; Brighi (46' Basha), Vives, Farnerud (69' El Kaddouri); Cerci (82' Meggiorini), Immobile. A disp.: Gomis, Maksimovic, Bovo, Basha, Bellomo, Larrondo. All.: Ventura.
SASSUOLO (4-3-3): Rosati; Gazzola, Terranova, Rossini, Ziegler; Kurtic, Magnanelli (78' Laribi), Missiroli; Masucci (65' Alexe), Zaza, Farias (71' Pavoletti). A disp.: Pomini, Perilli, Acerbi, Bianco, Laverone, Bianchi, Alhassan, Chibsah, Lodesani. All.: Di Francesco.
RETI: 40' Brighi, 63' Cerci
ARBITRO: sig. Orsato di Schio
NOTE: ammoniti Farnerud, Farias, Glik, Zaza, Gazzola.
