Non solo nuovi muri e strutture, ma anche modelli e progetti organizzativi innovativi per mettere in connessione i professionisti e agevolare l’appropriatezza e la sostenibilità dell’accesso alle prestazioni e ai servizi sanitari da parte dei cittadini
“Specialista on call”: 16 branche specialistiche a disposizione: così si evitano visite inappropriate e si individuano percorsi di cura condivisi per rispondere ai bisogni di salute dei cittadini
Le nomine, operative dal primo marzo, da parte della Direttrice Generale dell’Azienda USL di Modena Anna Maria Petrini a seguito della procedura di selezione e del parere dei Sindaci
In fase di conclusione gli studi di fattibilità dei due interventi finanziati con fondi statali e che serviranno l’Ospedale Santa Maria Bianca e la Casa della Comunità “Regina Margherita”. Investimento da oltre 4 milioni
Il progetto è nato per rispondere alle necessità educative delle nuove generazioni, volto ad una crescita globale della persona, intesa anche nella sua parte emotiva
Persone appositamente formate supporteranno le famiglie nelle commissioni quotidiane e nelle attività di compagnia. La ‘squadra’ di volontari sarà una delle risorse della rete locale di Cure Palliative e del futuro Hospice di Baggiovara
Le due aziende sanitarie dovranno gestire 73 milioni di finanziamenti, ma serviranno contributi da parte del territorio, che Muzzarelii ha intenzione di ricercare coinvolgendo più soggetti possibili. Il punto sugli interventi in Conferenza socio-sanitaria
Ad un anno dal trasloco negli spazi più grandi di via Rita Levi Montalcini il servizio ha incrementato le attività e le collaborazioni anche grazie alla presenza di una palestra interna
Tempo di pensionamento per il Direttore del Servizio di Igiene degli Alimenti e della Nutrizione (SIAN) dell’Azienda USL di Modena: in servizio dal 1989, ha dedicato gran parte del percorso professionale a sensibilizzare sull’importanza di una corretta alimentazione, attraverso la creazione di progetti ad hoc che hanno coinvolto soprattutto le scuole della provincia
Un convegno per fare il punto sulla collaborazione tra Azienda Sanitaria e Terzo settore. Volontarie e volontari risorsa per migliorare la risposta ai bisogni sanitari dei cittadini
Più videosoreglianza e vigilanza, ma non solo. Completata secondo i tempi la messa in funzione delle modifiche sia organizzative che strutturali; realizzati anche i primi interventi formativi con riscontri positivi da parte del personale
Stamattina la visita di una delegazione della Direzione sanitaria dell’Azienda USL imolese alla COT del Distretto carpigiano, attiva da alcuni mesi: la collaborazione tra aziende sanitarie della Regione per condividere gli esempi positivi a vantaggio dei territori
Da lunedì 5 dicembre il servizio torna in sede. L’attività si era trasferita temporaneamente in Largo del Pozzo per lavori di manutenzione del Comune di Modena sulla struttura
“Custode dei vaccini” anticovid-19, negli anni ha lavorato alla centralizzazione e ottimizzazione delle attività legate alla gestione dei farmaci delle due aziende sanitarie modenesi
Al Comitato di Distretto l’Azienda ha illustrato la programmazione dei servizi e degli investimenti. Rafforzata la presenza sul territorio e la vicinanza ai cittadini. Buone le performance dell’Ospedale di Mirandola, sempre al centro di polemiche. I sindaci chiedono certezze sul Punto Nascita
Il Centro “Liberiamoci dalla Violenza” attivo da undici anni ad accesso volontario e gratuito. Dotti: “Nell’85% dei casi chi non chiede aiuto rischia di ripetere comportamenti violenti”
Nell’episodio, visibile sui social dell’Azienda USL di Modena, si racconta questo importante servizio assistenziale a partire dall’esperienza avviata nel Comune di Polinago nel Distretto di Pavullo
La professionista era già facente funzione da due anni. Nella sua attività ultraventennale in Ausl la dottoressa ha acquisito e sviluppato competenze specifiche nella Diagnostica moderna per Immagini
L’attività, sempre operativa anche durante la pandemia, garantisce l’assistenza nelle abitazioni dei pazienti fragili fino ai Comuni più lontani del territorio
Il Cup-Saub e l’ufficio per l’assistenza protesica e integrativa di via del Pozzo trovano spazio nei locali dell’ex Punto prelievi: non cambiano le modalità di accesso alle prestazioni
Venerdì scorso l’ultimo giorno di lavoro per il medico competente, dopo 41 anni di servizio all’Ausl di Modena: un’intera carriera dedicata a prendersi cura di chi cura
52 anni, originaria di Castelfranco Emilia, in Ausl da dieci anni: dal 2019 era alla guida della NPIA del Distretto di Modena. Nei giorni scorsi, a conclusione della procedura concorsuale, la nomina a responsabile dell’intero servizio da parte della Direttrice Generale Anna Maria Petrini