Le favole di Fedro tradotte in dialetto, saggezza popolare e modenesità si intrecciano
Una nuova opera di Giorgio Rinaldi e Sara Prati ripesca in una tradizione letteraria vecchia di duemila anni
Una nuova opera di Giorgio Rinaldi e Sara Prati ripesca in una tradizione letteraria vecchia di duemila anni
Letteralmente, si traduce con "regalare le ossa della polenta". Ma cosa significa? E in quali occasioni i modenesi utilizzano il detto dialettale?
Si chiamano "ciocapiàt" e sono, in dialetto modenese, tutte quelle persone che sul posto di lavoro tentano di fare il meno il possibile e perdere tempo in chiacchiere
L'Accademia della Crusca indica la cuffia come "nell'armatura antica, parte della cotta di maglia indossata sotto l'elmo o la cervelliera. Copricapo di cuoio o pelle imbottita indossato sotto la celata". Vediamo ora il significato complessivo dell'espressione dialettale
Prestare, guadagnare, "scroccare", rimanere senza un quattrino: cosa dicono i proverbi modenesi quando si parla di soldi?
Cosa si mangiava per la Vigilia di Natale o all'ultimo dell'anno nella Modena del dopoguerra? Niente tavole imbandite di leccornie e abbondanti portate, bensì i pès putanèin
Dietro questi particolari e antiestetici blocchi di mattoni e cemento si nasconde una storia curiosa: ecco cosa sono e a cosa servono i "pispiò" del centro storico
Ecco l'origine e il significato di alcune tra le più famose parole tipiche del dialetto modenese indicanti prodotti tipici e tipologie di cibo
"Me a sun te, te tee me, chi è piò esen da me e te?" oppure "Miseria, cambia post: che chè a-gh n'è anch ed trop" : 10 filastrocche in dialetto modenese
Ecco una raccolta di 10 modi di dire dialettali sull'amicizia, sentimento tra i più narrati nella cultura popolare modenese
Un esempio? Avrete di sicuro sentito l'espressione "A-gh si in du a si èsen in tri" utilizzata per definire due persone particolarmente stupide
Intervento dopo aver monitorato 150 cartelli sparsi sul territorio
"Par Naděl, s̖ělt d’aǧněl; par ‘l an nôv, s̖ělt ed bôv; par l’Epifǎǧna, s̖ělt ed cǎǧna; par S̖aŋt’Antôni, un’òųra bôna". Poi? Ne conoscete altri? Ecco 10 modi di dire dialettali sull'Epifania tipici di Modena e dell'Emilia-Romagna
"A panza pina a-s ragiona mèi" oppure "piutòst che gnìnt l'è mei piutòst": ecco 10 proverbi in dialetto modenese che insegnano a prendere la vita come viene
Alcune non appaiono nei dizionari di lingua italiana, altre sono simili a dialetti di altre province emiliane, altre ancora sono uniche, utilizzate nel parlato quotidiano di Modena
Il gergo popolare intinge non di rado dal pozzo del parlato dialettale espressioni, appellativi fortemente legati alla storia e alla cultura del territorio. Ecco allora una selezione di parole tipiche modenesi che difficilmente si sentono pronunciare fuori regione o, addirittura, fuori provincia
"Boun per San Simoun / boun per tutta la stagioun": i modi di dire del dialetto modenese secondo il calendario contadino
Il modenese ne sa una più del diavolo! Ecco 5 espressioni di incredibile umorismo tipiche del dialetto modenese
Come da tradizione ecco il testo integrale dello Sproloquio, rigorosamente in dialetto modenese: