Folklore modenese | I 10 verbi tipici utilizzati (quasi) esclusivamente a Modena
Ecco allora una selezione di espressioni verbali tipiche modenesi che difficilmente si sentono pronunciare fuori regione o, addirittura, fuori provincia
Ecco allora una selezione di espressioni verbali tipiche modenesi che difficilmente si sentono pronunciare fuori regione o, addirittura, fuori provincia
Come si poteva conoscere il ragazzo o la ragazza della propria vita quando si viveva almeno mezzo secolo fa nelle campagne modenesi? Un viaggio tra folklore e tradizione
Cosa significava essere una donna nella famiglia patriarcale modenese? Un viaggio tra racconti e storie
Un episodio non troppo noto del rapporto tra modenesi e bolognesi, con protagonista il Malvasia
Se oggi la rezdora è una donna che trasmette la cultura culinaria modenese, fino a pochi decenni fa il termine era legato ad una figura di grande potere
Non è un caso che l'aceto balsamico tradizionale fosse tipico della collina, infatti vi è una storia che ha attraversato secoli e secoli e che ha portato i contadini ad essere detentori del segreto balsamico
La vita del modenese in campagna a confronto di quello di città. Tante storie differenti e soprattutto molte curiosità che riguardano questo ambito della società modenese del secolo scorso
Tante le differenze tra la famiglia di oggi e quella contadina. Un viaggio tra tradizioni, organizzazione famigliare e qualche gossip
Il lavoro occupava la maggior parte del tempo dei contadini modenesi, tuttavia non mancano i momenti in compagnia tra musiche e storie e popolari attorno al focolare o all'interno della stalla
Modena fu una città d'avanguardia per le case popolari, le prime nacquero già nel 1905 per poi inaugurare La Popolarissima. Una storia che si unisce a quella della Modena di primo Novecento che stava iniziando ad industrializzarsi
Un figura popolare che pochi ricordano ma dal grande fascino e legata ad una credenza modenese molto divertente
I modenesi si facevano riconoscere per usi e costumi anche durante i funerali
Studiare le professioni di una certa epoca è molto utile per capire come si viveva a quel tempo, così abbiamo riscoperto le tradizioni modenesi legate a sette antichi mestieri scomparsi nel tempo
Un viaggio nel matrimonio della famiglia contadina modenese attraverso simboli, riti e usanze che in parte si sono perse, ma in parte sono ancora vive nella tradizione
Un viaggio nell'antica arte del truciolo inventata nella città di Carpi da Nicolò Biondo
Il meraviglioso mondo dei liutai modenesi, dalle curiosità alle storie di coloro che hanno costruito nel tempo gli strumenti musicali per gli artisti di Modena
Un lavoro che oggi sarebbe inutile dato che siamo abituati a buttare via gli oggetti vecchi, ma solo un secolo fa era di fondamentale importanza
Un viaggio nella Modena della seconda guerra mondiale, durante la quale vennero ristrette le quantità di cibo distribuite, alimentando superstizioni e mercato nero
Un viaggio nella civiltà contadina modenese, per capire non solo la mezzadria, ma il rapporto stesso tra contadini e padroni terrieri
Cosa mangiavano i contadini modenesi di qualche secolo fa? Alle origini delle tradizioni gastronomiche modenesi
Fino a un secolo fa essere vedovi e risposarsi significava subire la Maitineda, ovvero un coro di amici e parenti che si presentavano il giorno delle nozze armati di pentole e campanelli, e in rima baciata prendevano in giro i futuri sposi
Se fossimo vissuti nella Modena dell'Ottocento, o anche prima, al posto del metro, litro o grammo, avremmo usato il braccio, la biolca, la libbra e tante altre unità di misura oggi rimaste nel linguaggio dialettale