Oltraggio a pubblico ufficiale, inosservanza dei provvedimenti dell'autorità, rifiuto di fornire l'identità personale e violazione dell'articolo 18 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, regio decreto risalente al 1931
Il segretario regionale Pd si difende: "Per me la trasparenza è fondamentale". Il Procuratore Vito Zincani: "Non sono stati diramati avvisi di garanzia agli indagati, ma è stata richiesta solo una loro identificazione"
Una complessa operazione dei Vigili di quartiere ha consentito di scoprire un'attività illecita realizzata attraverso una successione di srl a "scatole cinesi" tutte fallite una dopo l'altra
Come ricostruito dall'indagine dei Carabinieri, l'uomo avrebbe ripetutamente minacciato la donna, anche con una pistola scacciacani, oltre a perseguitarla con messaggi telefonici
Il segretario provinciale e il segretario cittadino difendono l'operato degli indagati: "Il garantismo a corrente alternata è quello di chi rispetta la magistratura solo quando nel mirino sono gli avversari politici"
Caustico il commento del capogruppo del Carroccio in consiglio regionale: "Consigliamo al Pd un sano bagno di umiltà e invitiamo i suoi dirigenti a non sbandierare mai più la propria moralità come se fosse una virtù innata"
Il consigliere regionale: "A differenza dei giustizialisti di comodo, non vogliamo utilizzare le inchieste giudiziarie nella lotta politica per infangare gli avversari"
Della città apprezzano soprattutto i servizi sociali e sanitari, ritengono buone le opportunità culturali e formative ma chiedono iniziative in campo lavorativo
Serpeggia un deciso malessere fra le nuove generazioni, nonostante amicizia, famiglia e libertà siano per loro al primo posto. Lo rivela un'indagine effettuata dall'ufficio statistico comunale
L'inserimento della scheda sim nel cellulare della vittima e il possesso del coltello sporco di sangue incastrano Silva Santos Francisco Celio, il 35enne brasiliano senza fissa dimora fermato dai Carabinieri il 24 maggio scorso. Attesa per l'autopsia
Cambio della guardia in via Divisione Acqui: il Questore Salvatore Margherito ha oggi salutato Modena e dal primo luglio sarà sostituito da Giovanni Pinto. Ecco il bilancio di tre anni di attività sul territorio
Tragedia inspiegabile in via Milazzo: madre di 24 anni stroncata da un malore, il figlio di 18 mesi ha vegliato la salma per diverse ore prima del ritorno del padre da lavoro
Intorno alle 18, la Polizia di Stato ha ricevuto la segnalazione della presenza del cadavere di un 45enne seduto su una panchina nei pressi del Palazzo dei Musei in Largo Sant'Agostino
Il Presidente del Consiglio è stato indagato per vilipendio alla magistratura. Tutto è iniziato da un cittadino che ha presentato un esposto basandosi sulle frequenti esternazioni del Premier in merito alle toghe
Circa trecento persone controllate dagli agenti del Commissariato della città del Campanone: al setaccio parchi pubblici, esercizi commerciali e stazioni: emessi due fogli di via
Serramazzoni, il capogruppo del Carroccio in Consiglio Regionale: "Ho sollecitato l'intervento del Ministro dell'Interno: è opportuno che il sindaco Luigi Ralenti si faccia da parte"
L'on. Miglioli chiede a La Russa di adottare il Protocollo anticrimine sugli appalti firmato a Modena. Perché allora sul 'caso Ralenti' il Pd non interviene?
Mauro Manfredini, Lega Nord, chiede il commissariamento del Comune di Serramazzoni: "Gravi i sospetti sulle infiltrazioni mafiose negli appalti: il Sindaco Ralenti si dimetta"
Nel terremoto che sconvolge la serie B sono coinvolti diversi giocatori del Sassuolo: Daniele Quadrini, Alberto Pomini e Paolo Bianco nell'occhio del ciclone. Sotto inchiesta gli ex gialloblu Tisci e Sommese
Prevista oggi l'udienza di convalida dell'arresto del 35enne brasiliano accusato di avere ucciso Teresa Anna Urbaniak, la 48enne di nazionalità polacca il cui cadavere era stato ritrovato lungo il Percorso Sole tra Vignola e Marano
Luigi Ralenti è sotto inchiesta per corruzione e turbata libertà di scelta del contraente. La Finanza avrebbe le prove dei suoi incontri con gli uomini dei clan
L'Agenzia delle Entrate di Modena indaga su una ditta che dichiarava ricavi per circa 7 milioni di euro, una cifra 40 volte l'imponibile di 176mila euro