Fiamme Gialle e Inps hanno incastrato due cooperative di Vignola che avevano adottato questo trucco per ottenere gli sgravi. Nei guai anche un'azienda di Sassuolo che emetteva buste paga pari a un decimo dello stupendio reale, versato in nero
I militari di Carpi hanno scoperto un capannone situato nella zona di Novi, dove dieci lavoratori e la famiglia del titolare alloggiavano e lavoravano in condizioni precarie. Denuncia e maxi multa
Il report del Ministero fornisce ancora una volta dati allarmanti sul lavoro clandestino nei nostri territori. La Cgil tiene ancora alta l'attenzione: "Basta tacere"
La manifestazion nel centro storico di Carpi è stata caratterizzata da controlli delle Fiamme Gialle, che hanno scoperto molti lavoratori non assunti e sospeso al'ttività di tre locali
Due dei quattro valoratori erano impiegati in nero e l'Ispettorato del Lavoro ha fatto scattare la sospensione di legge. Nei giorni scorsi stessa sorte per un negozio etnico di Sassuolo
I Carabinieri hanno imposto la sospensione dell'attività ad un'azienda agricola di Cavezzo e denunciato il titolare cinese. Cinque lavoratori su sei erano clandestini. Sequestrati quintali di sementi provenienti dalla Cina e privi di tracciabilità
A Cavezzo è stato individuato un laboratorio che nascondeva molte irregolarità. Denunciato il titolare, un cinese di 49 anni e sospesa l'attività lavorativa. Multa di 8.600 euro
Formalmente risultava un'associazione sportiva dilettantistica, ma in realtà svolgeva attività puramente commerciale. Per un'impresa di Sassuolo denunce e maxi multa per lavoro nero
Alimenti a terra privi di indicazioni su provenienza e capi d’abbigliamento senza etichetta. Controlli della Municipale in zona Tempio e stazione Autocorriere
Denunce e sanzioni per 10 mila euro dopo le perquisizioni della Municipale. In altri controlli, gli agenti, grazie ad Axel, recuperano 1,8 chili di haschish nella sella di un motorino
Le Fiamme Gialle modenesi tengono alta la guardia nei confronti delle irregolarità, che riguardano in particolar modo le imprese gestite da cittadini cinesi. Scattano le sanzioni e le sospensioni delle attività
Controlli anti contraffazione della Polizia municipale di Modena: trovati 70 articoli senza etichettatura. Nell'esercizio, condotto da cinesi, due dipendenti non in regola
L'Ispettorato del Lavoro ha denunciato il 61enne titolare del bar in angolo tra via Stazione e via Prampolini, per diverse irregolarità riscontrate nei controlli. Sanzione da 5mila euro
Ancora un imprenditore orientale nel mirino dei controlli dell'Ispettorato del Lavoro, che ha scoperto oltre 124mila euro di retribuzione non dichiarata al fisco. Nei guai il titolare di una ditta di taglio ceramica
Il controllo dei Carabinieri in un ristorante-pizzeria di Carpi ha permesso di scoprire la presenza di un lavoratore sconosciuto al fisco, ma anche di un sistema di videosorveglianza non adeguato. Multa da 8mila euro
Nei guai l'amministratore delegato di un colorificio di Sassuolo, che aveva costituito una cooperativa alla quale affidare l'appalto della sua stessa azienda. Un fenomeno noto, che permette di ridurre i costi della manodopera, ma che è vietato dalla legge
Un laboratorio di Mirandola chiuso dai Carabinieri, dopo che l'Ispettorato del Lavoro ha sorpreso dietro le macchine da cucire lavoratori cinesi non regolarmente assunti e clandestini. Maximulta pagata immediatamente dal titolare, che ha già riaperto l'attività
Un opificio della Bassa modenese è stato controllato dai Carabinieri, che hanno scoperto 7 lavoratori cinesi non in regola su un totale di 12 dipendenti. Di questi, due erano entrati in Italia come clandestini
Nel locale di via Radici in Piano i Carabinieri hanno scoperto un impianto di videosorveglianza "irrispettoso" della privacy dei dipendenti. Uno di loro però era assunto in nero. Denunciato un barista anche a Vignola
Un cittadino cinese è stato denunciato per non aver rispettato l'obbligo di chiusura imposto dai Carabinieri, che avevano trovato una giovane impiegata in nero. Potrebbero scattare anche sanzioni per ragioni igienico-sanitarie
I Carabinieri hanno ispezionato e sospeso un centro massaggi gestitto da una donna cinese. Una delle due giovani lavoratrici era assunta irregolarmente, provocando così una multa e la chiusura temporanea