Bilancio di genere Ausl. Azienda "al femminile", ma restano differenze di retribuzione
L’Ausl di Modena ha il suo primo Bilancio di genere e un piano di azioni positive per ridurre i gap
L’Ausl di Modena ha il suo primo Bilancio di genere e un piano di azioni positive per ridurre i gap
Il primo giorno subito accessi appropriati, gestiti dall’équipe formata da medico e infermiera. Nel corso della mattinata le visite della Direzione Generale Ausl e del Sindaco di Fanano Stefano Muzzarelli
La tecnologia donata garantisce più precisione nell’impianto di dispositivi per l’infusione di terapie endovenose come ad esempio quelle oncologiche. Il ringraziamento del dottor Stefano Sassi, Direttore del reparto, e del dottor Giuseppe Licitra della Direzione medica dell’Ospedale: “Dalla strumentazione un doppio vantaggio: agevola il lavoro dei professionisti ed evita radiazioni ionizzanti al paziente”
Prorogati per tutto il 2024 gli interventi per residenti e lavoratori delle zone terremotate ancora alle prese con le conseguenze del sisma emiliano. Confermate fino al 31 marzo le agevolazioni per le persone coinvolte in situazioni di crisi e altre fasce deboli, in linea con la scadenza delle autocertificazioni e in vista di un aggiornamento del quadro normativo
Appuntamento con “Nuovi servizi per nuovi bisogni” per presentare le novità
Il 24 gennaio un convegno a cui interverrà anche l’assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini. Riunirà il gruppo di lavoro che negli ultimi mesi ha rielaborato le linee guida regionali per costruire il Percorso diagnostico terapeutico e assistenziale
La dott.ssa Petrella scelta per partecipare alla International Traveling Fellowship. Il dr. Gravina ha vinto il Premio Alessandro Caroli, la dottoressa Montanari aggiudicata il Premio Giovani. Il dr Pantaleoni scelto dalla Società Internazionale di Artroscopia del Polso per effettuare un periodo di studio all’estero
La struttura andrà ad ampliare la copertura territoriale dei servizi socio-sanitari e sanitari assieme alle altre due Case della Comunità in zona Nord e Centro Storico
Con la sua guida il servizio si è ampliato su tutto il territorio, avviando nuovi percorsi e rafforzando la collaborazione con l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena
L’umanizzazione è l’impegno a rendere i luoghi di assistenza e i programmi diagnostico-terapeutici orientati quanto più possibile alla persona, considerata nella sua interezza fisica, sociale e psicologica, un elemento essenziale per garantire la qualità dell’assistenza
La placenta previa accreta nella variante “increta” è una rara condizione ostetrica gravata da alta morbosità
Fondamentale nei giorni di festa il monitoraggio costante e l’impegno degli operatori, che tuttavia hanno dovuto fronteggiare numeri davvero importanti, Nell'ultima settimana ammalati due modenesi su 100
La maggior parte delle persone sono riuscite a trovare risposta ai propri bisogni di cura senza necessità di recarsi al Pronto Soccorso
Il servizio, che prima era gestito da cooperative di medici di medicina generale, con un accordo con l’Ausl, sarà gestito interamente dall’Azienda USL
L’Azienda USL, oltre a ribadire la propria correttezza nelle relazioni sindacali e nel rispetto dei diritti dei suoi lavoratori, rende noto lo scorrimento delle graduatorie per integrare gli organici
La Uil Fpl: "È necessario al più presto ristabilire gli organici e rafforzare in particolare i servizi territoriali per evitare il collasso del sistema sanitario locale"
La denuncia da parte della Cgil, in un periodo dell'anno particolarmente critico per la grande affluenza di pazienti: "Basta un’assenza improvvisa, una malattia o un congedo parentale per mandare in default tutto il sistema"
Il percorso è stato esaminato durante la scorsa Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria: l'obiettivo è trovare il contesto assistenziale più adatto a ciascun paziente
Se ne è discusso oggi nella riunione della Conferenza Territoriale Socio Sanitaria. Nel primo Centro della provincia accessi raddoppiati rispetto al precedente PPI
Negli istituti scolastici superiori è iniziata la formazione del nuovo gruppo di ‘peer educators’, ragazzi che diffondono informazioni e stimolano il confronto con i loro coetanei su temi quali affettività e sessualità