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Giovedì, 25 Aprile 2024

Fonderie Madonnina Respiriamo aria pulita contro Comune: "Non c'è contratto. 11 anni di promesse a vuoto"

Siamo tornati nella zona delle Fonderie della Madonnina per vedere cosa è cambiato, in particolare dopo le decisioni dell'Amministrazione prese nella giornata di ieri. A raccontarci la situazione è una delle portavoci di Respiriamo Aria Pulita, movimento che si batte da 11 anni per cambiare la situazione nel quartiere. 

LA DECISIONE DEL COMUNE

Fonderie cooperative di Modena conferma l’impegno a chiudere definitivamente lo stabilimento di via Zarlati entro il 31 gennaio 2022, possibilmente anticipando la scadenza se si creano le condizioni; a sviluppare il piano aziendale mantenendo un adeguato livello occupazionale; a bonificare l’area dello stabilimento. È questo uno dei punti principali del protocollo d’intesa tra Fonderie cooperative e il Comune di Modena sul piano di dismissione dello stabilimento di via Zarlati che ha iniziato oggi, martedì 5 marzo, il suo percorso istituzionale in Commissione consiliare, con la presentazione da parte dell’assessora all’Urbanistica Anna Maria Vandelli, per arrivare all’approvazione da parte del Consiglio comunale entro la fine del mese di marzo.

Alla commissione consiliare sono intervenuti anche l’assessora all’Ambiente Alessandra Filippi e rappresentati di Arpae e Ausl che hanno presentato i dati del monitoraggio sulla qualità dell’aria svolto nei pressi di Fonderie dal 30 ottobre al 2 dicembre 2018 che confermano che tutte le emissioni rientrano nei valori limite prescritti dall’Autorizzazione integrata ambientale. I tecnici hanno inoltre annunciato che è già partita la campagna di monitoraggio primaverile che proseguirà per circa un mese.

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