VIDEO | A Pavullo cure reumatologiche di prossimità, continuità e integrazione tra professionisti
Continuità della cura e contatto costante con i professionisti sanitari sul territorio. Per il paziente reumatologico è fondamentale, oltre ad una diagnosi precoce, un percorso di assistenza senza interruzioni, vicino casa e che garantisca un monitoraggio in tempo reale, anche avvalendosi, se necessario, della telemedicina.
Parte da questa esigenza di prossimità delle cure la rete sperimentale “Reuma-NET-Mo” lanciata dall’Azienda Ospedaliero-Universitario di Modena e l’Azienda USL di Modena. Il progetto - avviato in questa fase nel Distretto sanitario di Pavullo e che verrà introdotto gradualmente nel resto della provincia - migliora e rafforza il percorso di presa in carico dei pazienti reumatologici già presente in provincia, che vede come punto di riferimento la Reumatologia del Policlinico di Modena in qualità di centro di secondo livello per le Malattie reumatiche, tra cui artrite reumatoide, vasculiti, spondilite anchilosante e anche di una malattia rara, la Sclerosi sistemica, di cui l’Azienda Ospedaliero-Universitaria è Hub regionale