VIDEO | Benzinai in agitazione: "Tasse più alte che in Europa"
Il prezzo del carburante è tornato a salire dal 1 gennaio 2023 la colpa è dell’addio al taglio delle accise. Queste tasse infatti sono tornate e pesare sui costi della benzina e del Diesel direttamente alla pompa.
A seguito dell'incontro che si è tenuto nella giornata di oggi con il Governo, Faib, Fegica, Figisc/Anisa hanno deciso di congelare temporaneamente lo sciopero indetto per fine gennaio.
"Apprezzato il chiarimento avuto con Governo che ripristina una verità inequivocabile: i gestori non hanno alcuna responsabilità per l'aumento dei prezzi, né per le eventuali pretese speculazioni di cui si è parlato. Per quello che riguarda le organizzazioni dei benzinai, le polemiche finiscono qui. Ora è il momento di lavorare seriamente per restituire efficienza e piena legalità alla rete. "