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Gestione dei locali ex Poste accanto alla stazione, ecco il bando

Fino a venerdì 8 settembre, soggetti commerciali e del Terzo settore possono presentare un progetto per attività imprenditoriali, formative, culturali. Affidato il bar

È aperto il bando per affidare in concessione i locali dell’Ex Poste di via Nicolò dell’Abate, di proprietà del Comune di Modena, da destinare ad attività imprenditoriali innovative, di ricerca e sviluppo, di istruzione e formazione, culturali sociali e ricreative. Fino a venerdì 8 settembre, soggetti commerciali (come società, imprese e ditte individuali) e soggetti del Terzo settore, anche in raggruppamento o nella forma di associazioni temporanee di scopo, possono presentare un progetto per la realizzazione di una o più delle attività previste e per il layout dei locali.

La concessione riguarda tutti i locali dell’immobile di via dell’Abate (interrato, piano terreno e primo piano) escluso il bar per il quale nei giorni scorsi si è conclusa la procedura per la concessione con l’affidamento alla società Modena centrale di Stefano Morselli & C per un periodo di sei anni a fronte di un canone annuale di 21 mila 488 euro.

Il bando per l’affidamento dei locali dell’Ex Poste, pubblicato sul sito del Comune di Modena (www.comune.modena.it/servizi/appalti-pubblici/altri-bandi-e-pubblicazioni/altri-bandi-e-avvisi/anno-in-corso) prevede che l’assegnazione avvenga secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, con un massimo di 20 punti per l’offerta economica (a rialzo sul canone annuo a base di gara fissato in 47 mila 292 euro per i soggetti commerciali, 14 mila 896 euro per i soggetti del terzo settore; 31 mila euro per le associazioni temporanee di scopo formate da entrambi i soggetti) e di 80 punti per l’offerta tecnica. I concorrenti dovranno proporre una programmazione congrua con il tipo di attività proposta, tra quelle previste dal bando, che tenga conto del pubblico atteso e che sia in relazione ai luoghi. Con la domanda andrà presentato anche il progetto di adeguamento e allestimento degli spazi, con il layout di arredi e attrezzature.

Gli interessati possono chiedere di effettuare un sopralluogo ai locali: il sopralluogo dovrà essere richiesto entro giovedì 31 agosto tramite una mail da indirizzo di posta certificata da inviare al settore Patrimonio del Comune di Modena (politichepatrimoniali@cert.comune.modena.it). Il sopralluogo è facoltativo e la sua mancata effettuazione non sarà motivo di esclusione dalla gara.

La concessione avrà una durata di sei anni, prorogabili per altri sei. A carico del concessionario, oltre al canone annuo definito in sede di offerta, saranno anche le manutenzioni ordinarie e straordinarie dei locali e degli impianti e le spese per le utenze.

Possono partecipare soggetti che abbiano un’esperienza nella gestione di attività imprenditoriali innovative, di ricerca e sviluppo, di istruzione e formazione per almeno due anni, anche non consecutivi, nel quinquennio 2018-2022, o esperienze di gestione di attività culturali, sociali e ricreative per almeno un anno nel quinquennio 2018-2022.

L’offerta deve essere presentata entro le 12 di venerdì 8 settembre tramite consegna a mano o per corriere postale all’Ufficio Patrimonio in via Santi 40. La prima seduta pubblica di gara è prevista per martedì 19 settembre, alle 11, a Palazzo Comunale.

Informazioni e richieste di chiarimenti possono essere inviate, entro giovedì 31 agosto alle 12, solo via Pec (all’indirizzo politichepatrimoniali@cert.comune.modena.it). Le risposte alle richieste ritenute di interesse generale saranno pubblicate esclusivamente sul sito dedicato (www.comune.moedna.it/servizi/appalti-pubblici/altri-bandi-e-pubblicazioni/altri-bandi-e-avvisi).

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