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Contro lo spreco alimentare arriva la tavola rotonda "La Giusta Misura"

Il contrasto allo spreco alimentare sposa la responsabilità sociale nei progetti messi in campo dalla cooperazione. Paolo Barbieri, presidente di Legacoop Estense: “da Coop Alleanza 3.0, GranTerre, Conad Nord Ovest e CIRFOOD. Progetti virtuosi per un accesso democratico al cibo di qualità”

“Abbiamo organizzato questa giornata per raccontare e rendicontare ai cittadini modenesi l’impegno quotidiano che la cooperazione del territorio mette in campo per dare risposte concrete ai bisogni dei cittadini, nel tentativo di tenere insieme gli obiettivi di responsabilità sociale con la sostenibilità economica e ambientale”. Con queste parole, il presidente di Legacoop Estense Paolo Barbieri spiega il senso dell’incontro dal titolo “La giusta misura”, organizzato questa mattina, venerdì 15 marzo 2024, alla Sala dell’Oratorio a Palazzo dei Musei a Modena: una tavola rotonda per mettere a confronto le iniziative promosse da Coop Alleanza 3.0, GranTerre, Conad Nord Ovest e CIRFOOD per dare sostegno alle proprie comunità, con attenzione specifica alle persone più fragili, contrastando al contempo lo spreco alimentare. “La giusta misura – prosegue Barbieri – per noi è quella che consente un’equa redistribuzione delle risorse, creando una catena del valore che porti soddisfazione a tutte le parti in causa. Un potenziale spreco, come l’eccedenza di cibo, si può trasformare in risorsa per altre persone, grazie a progetti di rete ben strutturati, misurati e rendicontati, che garantiscono l’accesso a cibo di qualità a migliaia di persone e famiglie ogni giorno. Per noi fare impresa significa anche essere presenti e vicini alle nostre comunità, dando il nostro contributo per costruire una società più equa”.

La giusta misura foto 1

La giornata è stata introdotta dal sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli e dall’arcivescovo Don Erio Castellucci, che hanno evidenziato come stanno cambiando i bisogni dei cittadini modenesi, con specifica attenzione agli aspetti di fragilità nel contesto sociale ed economico del territorio. “Contro gli sprechi alimentari serve l’impegno di tutti ad ogni livello di governo e di ogni impresa – ha affermato il sindaco Muzzarelli – come amministrazione comunale scegliemmo questo percorso già nel 2015 quando firmammo in occasione dell’Expo il Milan Urban Food Policy Pact. È un impegno che prosegue, per evitare gli sprechi e riutilizzare alimenti ancora buoni ogni qualvolta sia possibile”.

Per Don Erio Castellucci, “l'impegno che dobbiamo prenderci come comunità è quello di educare alla condivisione e alla mentalità della sobrietà, di cui parla Papa Francesco. Stiamo notando che oggi sempre più giovani esprimono un forte disagio proprio attraverso un rapporto particolarmente conflittuale con il cibo e l'alimentazione. Serve un impegno condiviso, per uscire dalla cultura dello spreco e dello scarto e recuperare una maggiore coesione sociale. Di fronte ai tanti drammi che affliggono la nostra società c'è un rigurgito di coscienza, ci si sta rendendo conto della necessità di un uso più accorto delle risorse”.

Nel corso della tavola rotonda, che ha visto intervenire Andrea Benini, consigliere di GranTerre con delega alla sostenibilità, Edy Gambetti, vicepresidente di Coop Alleanza 3.0, Michele Orlandi, direttore rapporto soci Emilia di Conad Nord Ovest e Lorella Vignali, direttrice Area Emilia di CIRFOOD, sono stati presentate le principali iniziative messe in campo dalle cooperative.

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