rotate-mobile
Attualità

Oltre 45 mila euro a strutture e associazioni per ricerca e cura oncologica

Nuovi macchinari e nuove tecniche chirurgiche grazie alla generosità dei soci di Coop Alleanza 3.0, che hanno deciso di destinare a questo scopo i punti spesa della loro raccolta, poi convertiti in risorse economiche dalla Cooperativa

Sono molte le iniziative solidali che Coop Alleanza 3.0 promuove e realizza. Tra queste spicca, per merito e per partecipazione dei soci - oltre 100mila di loro hanno scelto di contribuire donando - la presenza nel catalogo della raccolta punti l’opzione di destinare questi ultimi per sostenere la ricerca e la cura oncologiche. Una scelta virtuosa, alla quale la Cooperativa si impegna a dare concretezza trasformando i punti donati dai soci in risorse economiche – nella misura di un euro ogni 50 punti raccolti – destinate ai soggetti che, sul territorio, quotidianamente si occupano di malattie oncologiche.

Grazie a questa iniziativa, oggi, presso la sede bolognese di Legacoop, il Presidente di Coop Alleanza 3.0 Mario Cifiello ha potuto consegnare a Raffaele Donini, Assessore alla Sanità della Regione Emilia-Romagna, un assegno del valore simbolico di oltre 45mila euro.

A tanto assomma, infatti, la cifra raccolta a livello regionale: un importo che, da solo, rappresenta quasi la metà dei 106 mila euro donati dai soci a livello complessivo, cioè includendo le altre 6 regioni in cui la Cooperativa opera, ovvero Friuli Venezia-Giulia, Veneto, Lombardia, Marche, Abruzzo e Puglia.

Secondo Mario Cifiello, Presidente di Coop Alleanza 3.0, “Per Coop Alleanza 3.0 e i suoi soci questa iniziativa a supporto della ricerca e della cura oncologica è uno dei modi in cui decliniamo il concetto di prenderci cura tutti insieme della collettività. E, così facendo, di costruire un futuro comune, passo dopo passo. Infatti, sostenere la ricerca e la cura significa mettere le basi per un domani in cui il benessere si possa tradurre anche nell’affrontare e superare le malattie oncologiche. Voglio ringraziare i nostri soci che, ancora una volta, con il loro impegno hanno dimostrato non solo grande generosità, ma anche che la cooperazione di consumo non distribuisce solo merci e prodotti ma è operosamente guidata da un profondo senso di responsabilità sociale”.

Raffaele Donini, Assessore alle politiche per la salute, ha dichiarato: “È davvero apprezzabile la generosità dei soci di Coop Alleanza 3.0 e lo spirito d’iniziativa della cooperativa che ha permesso questa raccolta e, allo stesso tempo, la sensibilizzazione pubblica che ne deriva. Siamo quindi grati non solo per la possibilità di acquistare macchinari preziosi per il trattamento dei tumori, ma anche e soprattutto per la dimostrazione di vicinanza ai pazienti e alle loro associazioni, così come per il sostegno ideale alle iniziative regionali volte a promuovere, valorizzare e sostenere la ricerca e l’assistenza, come già sta avvenendo, ad esempio, con la creazione e l’attività della Rete oncologica ed Emato-oncologica regionale. A Coop Alleanza 3.0 il nostro ringraziamento per questa sensibilità e per la possibilità di contribuire ulteriormente alla ricerca e alla cura oncologica”.

I destinatari delle donazioni

Presenti all’evento di consegna delle donazioni erano i singoli enti e le singole associazioni beneficiarie. Le donazioni, suddivise in base alla ripartizione territoriale che caratterizza l’attività della Cooperativa, sono di entità differente a seconda di quanto deliberato dai Consigli di Zona emiliano-romagnoli della Cooperativa.

In funzione delle caratteristiche del territorio e delle realtà provinciali presenti, quindi, ferma restando la divisione paritaria del montante delle donazioni - i 15 mila euro di ciascuna delle tre Aree sono stati, a seconda dei casi, assegnati ad uno o più soggetti.

Nell’area romagnola a ricevere i fondi è l’Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori "Dino Amadori". Grazie ai 15 mila euro ricevuti la struttura andrà ad arricchire la dotazione strumentale necessaria alle attività del Laboratorio di Terapie Cellulari Somatiche, una sede collegata alla Struttura di immunoterapia e Tumori rari e impegnata nello studio e nella messa a punto di nuove strategie immunoterapiche (es. CART e vaccini con cellule dendritiche).

A Bologna, i punti raccolti dai Soci sosterranno gli sforzi dell’Associazione Susan Komen che, grazie ai 10mila euro ricevuti, potrà implementare una nuova tecnica chirurgica video-endoscopica. Questa tecnica, nell’ambito del percorso di cura delle donne affette da tumore mammario, farà uso di un singol port nelle mastectomie conservative con ricostruzione prepettorale.

5 mila euro vanno poi all’Associazione di Volontariato Giulia ODV di Ferrara, impegnata nel seguire più di 30 famiglie che stanno attraversando la difficile esperienza della lotta al tumore, o con bambini sani con genitori malati di tumore e bambini malati di tumore.

Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena ricevono, infine, oltre 3.800 euro ciascuna, così che anche nella parte ovest della regione l’ammontare delle donazioni raggiunga i 15 mila euro. Nello specifico, le risorse sono destinate: a Piacenza, alla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT), che utilizzerà i fondi per incrementare lo screening per la prevenzione del tumore al seno in collaborazione con il Centro Salute Donna di Piacenza; alla Lega Italiana Fibrosi Cistica Emilia (LIFC Emilia) ODV di Parma, che grazie alle donazioni promuoverà l’uso della telemedicina per la fibrosi cistica e gli studi che stanno approfondendo il legame fra questa patologia e l'insorgenza di melanomi tumorali; alla Fondazione Grade Onlus di Reggio Emilia, impegnata nella cura di linfomi, mielomi e leucemie. Infine, a Modena, i 3.800 euro andranno alla Associazione Angela Serra per la ricerca sul cancro ODV, che sostiene le attività di ricerca presso il Centro Oncologico Modenese.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Oltre 45 mila euro a strutture e associazioni per ricerca e cura oncologica

ModenaToday è in caricamento