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Il Tortellante torna nelle cucine del Quirinale e incontra il presidente Mattarella

Dopo la arricchente esperienza dello scorso anno, anche quest’anno un gruppo di giovani con autismo ha avuto la possibilità di cimentarsi presso le cucine del Palazzo. Una eccezionale esperienza di autonomia e socializzazione, ma anche uno scambio di esperienze professionali tra Roma e Modena, con “scuola di tortellini” per gli chef del Presidente Mattarella

Anche quest'anno il Quirinale ha accolto per uno stage formativo nelle cucine del Palazzo i giovani con autismo del Tortellante, laboratorio che promuove l’inclusione attraverso l’arte culinaria. L’iniziativa, fortemente voluta dal Presidente Mattarella, testimonia l'impegno congiunto della Presidenza della Repubblica e del Tortellante per l’inserimento in società e la valorizzazione del talento dei giovani con autismo.

Accompagnati dagli operatori dello staff del Tortellante, dieci partecipanti sono stati accolti dagli chef del Quirinale, che hanno offerto loro un'importante occasione di formazione e socializzazione. Divisi in gruppi da due, i giovani hanno preso parte alle attività nel corso di cinque settimane, vivendo un'esperienza arricchente di scambio e crescita. I Tortellanti hanno portato nelle cucine del Palazzo la loro esperienza di esperti confezionatori di tortellini, servendo la loro specialità sulla tavola di un luogo emblematico che il Presidente Mattarella ha definito “la Casa degli italiani”.

La Presidenza della Repubblica, già in passato, ha sostenuto l'iniziativa e ha aperto le porte ai Tortellanti, accogliendoli in più di un'occasione sia nella Tenuta di Castelporziano sia in eventi speciali al Palazzo del Quirinale.

Oltre a rappresentare una vera e propria opportunità di formazione culinaria, l’esperienza romana è stata per i partecipanti un’occasione di crescita e miglioramento nel percorso verso l’acquisizione della propria autonomia. Il soggiorno nella nuova città, il distacco dalla famiglia e dalle routine quotidiane hanno rappresentato una occasione per cimentarsi nella vita adulta indipendente. L'esperienza romana è stata infatti progettata dallo staff scientifico in modo da costituire un momento di crescita personale per i partecipanti, offrendo loro una esperienza di autonomia e socializzazione oltre alla formazione culinaria vera e propria.

L’implementazione di questo progetto è stata possibile grazie al sostegno di MINI, che supporta Tortellante dal 2022, attraverso progetti di comunicazione e attività concrete. L’associazione deve inoltre ringraziare la famiglia Cremonini che si è offerta di ospitare i partecipanti presso un appartamento nella Capitale durante tutta la durata dello stage.

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