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Cronaca Maranello / Via Giuseppe Garibaldi

Parcheggio occupato a Maranello, gli "apolidi" protestano senza tregua

Da ormai tre settimane Valentina Fusco e i suoi seguaci presidiano l'area in cui sostano con le auto, impedendo la rimozione di un mezzo sotto sequestro. Malcontento fra i cittadini

Dalla metà di marzo Maranello sta vivendo una singolare protesta, quella messa in piedi da Valentina Fusco e da alcuni suoi seguaci. Una iniziativa pubblica "itinerante" di questa attivista apolide, che conduce una propria battaglia contro lo Stato italiano nel segno dell'autodeterminazione. Valentina Fusco - imprenditrice nel livornese, ma originaria di Napoli, è molto attiva sui social e divenuta nel tempo punto di riferimento degli appassionati del genere anche per le teorie no-vax e la battaglia contro il Green Pass.

Dopo una protesta analoga a Bolzano, la Fusco è arrivata nel paese del Cavallino e si è stabilita nel parcheggio tra via Garibaldi e via Nazionale. Qui si trova la sua auto, posta sotto sequestro e priva di targa e assicurazione. Anche le auto degli altri sodali sono particolari e si notano per una targa gialla con la scritta "apolide" e un numero progressivo. Targhe autoprodotte e ovviamente non regolari. I manifestanti conducono la propria battaglia contro le leggi e le procedure dello Stato, rifiutandosi di pagare le sanzioni e sfidando apertamente le autorità locali.

Le loro giornate trascorrono ne parcheggio, dormendo a turno sull'auto della Fusco per evitare che questa venga rimossa.

Dal 14 marzo in poi Polizia Locale, Polizia di Stato e Carabinieri si sono alternati più volte nell'area, camminando sanzioni e al tempo stesso cercando una mediazione per interrompere la protesta. Gli interventi delle autorità al momento non hanno però sortito effetti.

L’Amministrazione comunale di Maranello ha fatto sapere che “la Polizia locale, insieme a tutte le istituzioni e alle forze dell’ordine presenti sul territorio provinciale, ha posto la propria attenzione sulla vicenda fin dal primo giorno. La stessa Polizia locale di Maranello ha già posto in essere tutti i provvedimenti a carico di questi ‘apolidi’, ma la natura degli illeciti non comporta, almeno per il momento, azioni coercitive o di sgombero coatto dell’area nella situazione attuale. Pertanto le Forze dell’Ordine sono costantemente impegnate nella ricerca di una soluzione, che confidiamo possa giungere nel più breve tempo possibile”.

Le auto in sosta-2

“Non fanno nulla di male - commenta un commerciante della zona al quale chiediamo informazioni - sono lì da circa tre settimane e non danno fastidio a nessuno di noi, hanno una storia interessante sa? Sono tutti apolidi". C'è chi aggiunge: "Sono persone tranquillissime. L’unica cosa che mi dà da pensare è che dormono pure lì in auto, non hanno una casa. Quindi magari, al di là del freddo, mi chiedo come facciano per le questioni di igiene, tutto qui.”

Qualche malumore serpeggia più che altro sotto il profilo dell'occupazione dei posti auto, che sappiamo essere talvolta un bene "raro". Ma nel complesso la protesta passa più o meno sottotraccia. “E’ una situazione più complicata di quello che sembra - afferma un passante che abita in zona - Sono lì da un po’, ma tutto è iniziato per dare sostegno alla proprietaria dell’auto con le ganasce. Sono lì per protesta si può dire, per evitare che le portino via la macchina o qualcosa del genere, però non danno fastidio e non disturbano”.

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