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Cronaca Madonnina / Piazza Emilio Alessandrini

Spacciatore in manette alla Madonnina. La segnalazione alla Polizia grazie all'App

Un 49enne è stato bloccato dalle Volanti in via Alvarado con due panetti di hashish, nonostante il tentativo di fuga in bici. La segnalazione da parte di un residente

Alle ore 2 della notte fra sabato e domenica un cittadino ha segnalato la presenza di persone sospette in Piazza Alessandrini, alla Madonnina: in particolare si trattava di due uomini che stazionavano su una panchina, con l'ipotesi di uno scambio di droga. Due pattuglie della Squadra Volante si sono immediatamente portate sul posto, l’una da via Pedroni e l’altra da via Alvarado, in modo da bloccare eventuali vie di fuga.

Alla vista della Polizia uno dei due sospetti si è alzato immediatamente e ha tentato la fuga in bicicletta, non prima però di aver abbandonato un sacchetto di plastica su uno dei giochi per bambini all'interno del parchetto adiacente. La scelta di coprire due possibili vie di fuga ha premiato gli agenti, che sono riusciti a bloccare lo straniero in via Alvarado.

La busta, subito recuperata dai poliziotti conteneva due panetti di hashish per un peso complessivo di 181,64 grammi e 1,44 grammi di cocaina, oltre alla somma di 745 euro in contanti. Denaro e sostanza stupefacente sono stati sottoposti a sequestro penale.

Lo straniero, un 49enne già noto alle forze dell'ordine - era già stato denunciato per spaccio appena tre settimane fa - è stato tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Questa mattina in Tribunale il giudice ha convalidato l'arresto e il 49enne è stato munito di Foglio di Via Obbligatorio emesso dal Questore, con divieto di ritorno a Modena e provincia per tre anni.

L’altro uomo, un cittadino straniero di 41 anni, è stata trovato in possesso di una dose di hashish di 7,56 grammi e per tale motivo sanzionato amministrativamente e segnalato alla Prefettura quale assuntore.

Da notare come in questa circostanza la segnalazione alla centrale operativa della Questura non sia arrivata tramite la classica telefonata al 112, ma grazie all’app “YouPol” della Polizia di Stato. L’app è scaricabile gratuitamente da dispositivi IOS e ANDROID e serve per denunciare anche in anonimato episodi di spaccio, bullismo e reati di violenza domestica, di cui si è vittima o testimoni.  L’app dà, infatti, la possibilità di trasmettere in tempo reale messaggi, immagini, video e file audio agli operatori della Polizia di Stato o di chiamare direttamente dall'applicazione il 112 NUE. Le segnalazioni, che vengono ricevute e prese in carico dalla sala operativa della Questura competente per territorio, sono automaticamente georeferenziate; è comunque possibile per l’utente indicare il luogo dove sono avvenuti i fatti.

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