L'arresto (quotidiano) in zona viale Gramsci: fermato spacciatore di cocaina

Ironicamente si potrebbe dedicare agli arresti per droga di viale Gramsci e Parco XXII Aprile una rubrica fissa, se non quotidiana, quantomeno settimanale. Purtroppo però nella situazione che il quartiere vive non vi è nulla di ironico, perchè nonostante gli interventi costanti delle forze dell'ordine la soluzione dei problemi legati alla droga e al degrado sono tutt'altro che risolti. O forse tutt'altro che risolvibili.

Lo testimonia la crescita delle "passeggiate" notturne dei residenti: lo scorso martedì sera erano quasi un centinaio i cittadini muniti di torcia che hanno camminato tra il parco e il basamento del condominio Rnord. Un fenomeno che per altro si sta diffondendo ben oltre le pagine della cronaca modenese, con interventi dei media nazionali a sottolineare la compattezza dei residenti nel voler porre fine allo spaccio che attanaglia il quartiere.

Spaccio che nel frattempo, come detto e ridetto, è oggetto di attenzione quotidiana da parte di Polizia, Carabinieri e Municipale. Ieri sera è toccato all'Arma mettere a segno l'ennesimo arresto. I militari hanno infatti notato il classico scambio furtivo tra uno straniero in bicicletta e un compratore italiano, intervenendo immediatamente.

Lo spacciatore non ha fatto in tempo a rimontare in sella che i Carabinieri lo hanno bloccato e perquisito, trovandolo in possesso di 18 dosi di cocaina, per un peso complessivo di 7,5 grammi. Il giovane, un tunisino di 27 anni clandestino, è stato tratto in arresto e condotto in cella in attesa del processo.

Significativo notare come l'acquirente aveva appena comprato una dose di polvere bianca – poco più di mezzo grammo – per la considerevole cifra di 100 euro. Un fatto che testimonia come la domanda si aparticolarmente alta e faciliti quindi il proliferare del fenomeno e delle pessime frequentazioni che si annidano nell'area intorno al parco.