Furto e "riciclaggio" di motorini, presa una banda di giovanissimi
Si erano organizzati in maniera quasi scientifica, per rubare, modificare e rivendere ciclomotori. E' successo a Zocca, dove quattro ragazzi, di cui tre minorenni, sono stati denunciati dai Carabinieri per una serie di reati particolarmente gravi
Da un paio di mesi i Carabinieri di Zocca avevano ricevuto alcune denunce per furti di motorini. Quelli che sembravano episodi isolati, tuttavia, hanno trovato una matrice comune attraverso l'indagine dell'Arma, che ha individuato una "baby gang" dedita a furti e riciclaggio. In questi giorni, infatti, sono stati denunciati tre minorenni di 16 e 17 anni e un maggiorenne di 21, tutti residenti in zona.
La banda agiva in maniera ben pianificata, con una propensione criminale degna degli "adulti". I ciclomotori venivano rubati e poi portati in un garage in uso alla famiglia – ignara di tutto – di un componente del gruppo: qui i mezzi venivano smontati, modificati, riverniciati e preparati per essere rivenduti.
I Carabinieri hanno accertato almeno tre furti e hanno denunciato i giovanissimi criminali per i reati di associazione a delinquere, furto aggravato, riciclaggio e ricettazione continuata.