Pedopornografia sul web, condannato ad un anno e mezzo di carcere
E' stato scrtato al Sant'Anna dai poliziotti il 65enne modenese giudicato colpevole per detenzione e divulgazione di immagini pedopornografiche. La sentenza è arrivata sei anni dopo che la Polizia Postale aveva scoperto il file sul suo pc
Nella mattinata di ieri il personale della Squadra Mobile di Modena ha dato esecuzione ad un ordine di cattura emesso dal Tribunale di Bologna. La misura è arrivata a seguito della condanna di un 65enne modenese, riconosciuto colpevole dei reati di detenzione e divulgazione di materiale pornografico e pornografia minorile. L'uomo dovrà trascorrere dietro le sbarre 1 anno, sei mesi e 21 giorni.
Come spesso accade, il procedimento giudiziario è durato diversi anni. I fatti di cui risponde il 65enne, infatti, risalgono all'anno 2011. In quella circostanza la Polizia Postale indagò sul contro dell'uomo, dopo che furono rintracciati in rete alcuni indirizzi web sulle cui pagine si trovavano foto e filmati pedopornografici.
Era stato un altro utente della Rete a imbattersi casualmente negli indirizzi – non indicizzati sui motori di ricerca – mentre cercava di scaricare file di tutt'altro tipo con un software di condivisione. Gli agenti erano poi risaliti all'identità dell'uomo e avavno sequestrato il suo pc con il materale incriminante.
