Curiosità Modenesi | Viaggio nella Modena Risorgimentale
Quali sono i luoghi di Modena che sono stati toccati dalla storia del Risorgimento
Modena ha giocato un ruolo da protagonista nel Risorgimento italiano, come abbiamo visto con le origini del tricolore, ma quali sono i luoghi della nostra città che furono protagonisti degli eventi che portarono dal Ducato degli Este al Regno d'Italia? Inizia con questa domanda il nostro itinerario modenese.
Il viaggio nella Modena del Risorgimento inizia presso Piazza Roma che è il simbolo di questo periodo storico. Da un lato il Palazzo Ducale, simbolo del potere dei duchi Estensi e dall'altra la statua di Ciro Menotti, il condottiero modenese del Risorgimento che purtroppo non riuscì nel suo moto del 1818 a permettere ai modenesi di conquistare il potere.
La storia di Ciro Menotti continua in Corso Canalgrande, dove al civico 90 potete trovare l'edificio che Ciro Menotti acquistò nel 1818 e all'interno del quale i carbonari modenesi si ritrovarono per ordire i complotti contro il duca. E altrettanto importante via San Giovanni del Cantone in cui la notte del 3 Febbraio 1831 si trovava sul tetto della Cappella Cesis proprio Ciro Menotti in fuga dai soldati Estensi che volevano ucciderlo, dato che il complotto era fallito. Ciro Menotti tenterà di saltare, ma così facendo si romperà una gamba e sarà catturato.
I luoghi del potere degli Estensi nel periodo Risorgimentale erano invece la Chiesa di San Vincenzo, che pochi lo sanno, ma contiene le spoglie dei Duchi, su progetto di Francesco IV e racconta gli ultimi anni dei duchi a Modena. Altro luogo di potere ducale è sicuramente il Palazzo Comunale, che durante l'Ottocento il secondo e il terzo piano fu luogo di prigionia. In quelle celle vennero rinchiusi durante la prima metà del XIX i protagonisti del Risorgimento modenese.
Infine, costeggiando l'ex Ospedale Sant'Agostino, che si situa di fronte al Palazzo dei Musei, si trova via Bono da Nonantola, si attraversa Viale Monte Kosica e si arriva al Monumento al Patibolo di Ciro Menotti, opera dello scultore modenese Carlo Cremaschi. Esso fu eretto nel luogo in cui il patriota modenese fu giustiziato.
