Furto record a Carpi, sparisce tutto il rame dal cantiere della piscina
Quintali, forse tonnellate di cavi di rame già posati per gli impianti del nuovo centro nuoto sono stati rubati nottetempo nel fine settimana. Indagano i Carabinieri, mentre il cantiere subirà un inevitabile ritardo
I Carabinieri di Carpi hanno raccolto la denuncia dei responsabili del cantiere del nuovo centro nuoto cittadino, dove si è verificato un furto per certi versi sensazionale. Approfittando della chiusura del cantiere nel fine settimana, ignoti malviventi sono riusciti ad asportare tutti i cablaggi di rame che già erano stati stesi, per un valore economico (e di peso) elevatissimo e non ancora quantificato.
I ladri sono sicuramente esperti del settore, dal momento che hanno agito a colpo sicuro, prelevando chirurgicamente i preziosi fili di “oro rosso” dai diversi settori degli edifici in costruzione. Un lavoro che ha sicuramente comportato molto tempo e un mezzo di grandi dimensioni per il trasporto della refurtiva, che ora i Carabinieri di Carpi stanno cercando di identificare.
Un danno decisamente significativo per Acquanova Srl, l'impresa di scopo controllata da CMB che sta realizzando le nuove avveniristiche piscine, per le quali il Comune di Carpi ha investito 9,2 milioni di euro. L'inaugurazione era prevista per la fine dell'estate, ma questa battuta d'arresto non potrà che avere gravi ripercussioni sui tempi.
