Denuncia Fiom: “Tre lavoratori licenziati senza motivo da imprese alluvionate”
Il sindacato metalmeccanico sta assistendo tre persone che sono state lasciate a casa dalle rispettive aziende con sede nei comuni alluvionati. Dalle Ave: “Decisioni drastiche date da animi esasperati”
La Fiom/Cgil denuncia a mezzo stampa presunti licenziamenti ingiustificati nell'area dei Comuni di Bomporto, Bastiglia e nella frazione di Villavara, area colpita dall'alluvione del 19 e 20 gennaio scorsi. “Alcune piccole imprese metalmeccaniche – sostiene il sindacato - tra le quali anche una che si è recentemente pubblicizzata sulla stampa locale come esempio di efficienza nel reagire agli effetti dell'alluvione, stanno fronteggiando le pur comprensibili difficoltà in un modo che più sbagliato non si può”
“Ieri - dichiara Angelo Dalle Ave funzionario Fiom/Cgil - sono stati licenziati ingiustamente tre lavoratori da parte di tre imprese diverse. Queste imprese licenziano i lavoratori, pienamente consapevoli di effettuare dei licenziamenti ingiustificati, basati su contestazioni disciplinari infondate, e calcolandone cinicamente il costo che ne deriverà. Evidentemente, oltre ai danni materiali – prosegue il sindacalista - l'alluvione sta esasperando gli animi, portando a decisioni drastiche come i licenziamenti”. Per la Fiom/Cgil occorre evitare di andare verso una deriva di questo tipo ed il sindacato stesso è impegnato a garantire l'assistenza legale ai lavoratori oggetto del licenziamento.