rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca San Faustino / Via G. Luosi

Stabile occupato da stranieri nel giardino della residenza anziani, nuovi sigilli

Servirà un ulteriore intervento coordinato dalla Polizia Locale in via Luosi, per chiudere in modo più efficace la palazzina che era diventata rifugio per senza fissa dimora proprio accanto alla "Ramazzini"

Una palazzina vuota e in disuso era diventata negli ultimi tempi rifugio i stranieri senza fissa dimora. Non certo una novità, in una città in cui gli edifici abbandonati vengono sistematicamente occupati. Ma quello che stupisce davvero è che l'edificio in questione, oltre ad essere di proprietà del Comune, fosse all'interno del giardino di una residenza per anziani, la Cra "Ramazzini" di via Luosi. Da tempo, infatti, diversi stranieri avevano preso possesso di un edificio di due piani che si trova all'interno del complesso, all'angolo con via Pascal. 

Si tratta come detto di uno stabile non più in uso, che fino a qualche tempo fa era sede di servizi comunali poi trasferiti. Ironia della sorte, sul citofono si trova ancora la targhetta dell'"Ufficio Qualità residenze". Gli occupanti si sono fatti strada da due diversi ingressi, sia quello che affaccia su via Luosi esternamente al perimetro, sia quello interno, raggiungibile dal giardino. Le recinzioni del complesso della "Ramazzini" on hanno evidentemente fermato gli abusivi, che con ogni probabilità si guadagnavano l'accesso attraverso la siepe, in un tratto lungo via Pascal in cui la recinzione è del tutto assente.

All'interno dell'immobile, come testimoniato dalle immagini del quotidiano online La Pressa, si trovavano veri e propri bivacchi, vissuti da lungo tempo a giudicare dalla quantità di rifiuti accumulatii

Una situazione che non era sfuggita alle persone che facevano visita ai propri cari ospiti della Cra, ovviamente preoccupati da una presenza così potenzialmente pericolosa. L'ultimo sopralluogo risale al 23 aprile scorso, quando i Carabinieri avevano identificato tre stranieri all'interno della palazzina, immediatamente sgomberati. La porta esterna dell'edificio era già stata bloccata con un'asse di legno da parte della Polizia Locale, ma probabilmente gli accessi erano continuati anche nei giorni scorsi attraverso la porta nel cortile interno.

Ieri la Municipale ha effettuato un nuovo sopralluogo, chiudendo anche il secondo accesso. E' stato programmato un intervento successivo che dovrebbe sigillare definitamente lo stabile per scongiurare nuove occupazioni. Si tratta di un edificio a suo modo "strategico", che insiste su un'area che comprende anche via Rangoni e via Rainusso in cui ultimamente è aumentato il fenomeno dello spaccio di stupefacenti e la presenza di stranieri senza fissa dimora.

L'accesso chiuso su via Luosi-2

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Stabile occupato da stranieri nel giardino della residenza anziani, nuovi sigilli

ModenaToday è in caricamento