Rapinato in pieno centro con lo spray urticante, denunciata coppia di giovanissimi
Dopo appena due giorni di indagini gli agenti della Polizia di Stato hanno identificato e rintracciato i responsabili di una rapina avvenuta il largo San Giorgio tra sabato e domenica scorsi, quando un 18enne era stato messo ko con una bomboletta e rapinato del portafogli
Sono le 4 di mattina di domenica scorsa, quando un 18enne modenese passa tra via Farini e via Taglio, dopo una notte trascorsa con gli amici in discoteca. In quel momento però è solo e viene avvicinato da una coppia di coetanei, un ragazzo straniero e una ragazza italiana che lo approcciano amichevolmente. Ma dopo aver scambiato qualche parola, il ragazzo si accorge che l'altro sta cercando di sfilargli il portafogli dalla tasca. Cerca di reagire, ma lo straniero è più rapido ed estrae una bomboletta di spray urticante che scarica sul volto del malcapitato, che cade a terra dolorante.
La coppia afferra il portafogli e se ne va a gambe levate, lasciando il 18enne a terra per pochi ma interminabili minuti prima che questi riesca ad afferrare il telefono e chiamare aiuto. Insieme al 118 arrivano anche gli agenti della Polizia di Stato, che raccolgono la testimonianza del giovane e si mettono alla ricerca dei due giovani rapinatori.
Come ormai spesso accade, sono le telecamere di videosorveglianza a fornire gli indizi chiave per risalire all'identità dei malviventi: i due giovani compaiono infatti nelle immagini visionate dalla centrale operativa. Appena due giorni dopo, verso le 18 di martedì scorso, la coppia ricompare nella zona della stazione delle autocorriere e non sfugge l'occhio esperto degli agenti del Posto di Polizia Centro.
I due vengono bloccati e interrogati fino alla confessione, nella quale si autoaccusano della rapina. Il principale protagonista del colpo è un ragazzo straniero residente in città, non ancora maggiorenne, mentre la complice è una 21enne originaria di Ferrara: per entrambi scatta una denuncia per rapina in concorso. In attesa delle decisioni del Tribunale di Modena e di quello dei Minori di Bologna – dove sarà giudicato il 17enne – quantomeno il portafogli è stato restituito alla vittima, che dopo una giornata di sofferenza non ha riportato altri guai fisici.
