Scoperta mentre ruba, taccheggiatrice aggredisce negoziante
Dopo avere rimosso le placche antitaccheggio a circa 150 euro di prodotti e avere tentato la fuga, una ladra è stata scoperta dal negoziante preso di mira e ha provato a farla franca passando alle vie di fatto
Era stata trovata in possesso di merce rubata, ha reagito e ha picchiato il negoziante. Questo quanto accaduto ieri pomeriggio a Modena in un negozio di via Emilia Ovest. A finire in manette con l'accusa di rapina e lezioni personali grazie all'intervento dei carabinieri di della stazione di viale Tassoni è stata una 33enne marocchina, H. L., disoccupata, regolare sul territorio nazionale, residente a Reggio Emilia e con diversi precedenti a carico.
La donna, previa rimozione delle placche antitaccheggio, aveva trafugato e nascosto nella sua borsa alcuni capi d’abbigliamento e articoli vari esposti alla vendita, del valore 150 euro, per poi avviarsi verso l’uscita del negozio, dove il titolare (un cinese di 26 anni) l’ha scoperta ed ha tentato di bloccarla. A questo punto la donna ha reagito violentemente, aggredendo con calci pugni e graffi il commerciante cinese, che successivamente si è recato in ospedale, dove è stato medicato: le sue contusioni sono state giudicate guaribili in 7 giorni di prognosi. Nel frattempo, alcuni testimoni avevano allertato il 112, cosicché una pattuglia dei carabinieri è intervenuta immediatamente sul posto, bloccando la donna proprio mentre stava tentando la fuga. Dichiarata in stato d’arresto, su disposizione della Procura della Repubblica di Modena è stata condotta in carcere.
