rotate-mobile
Domenica, 28 Aprile 2024
Cronaca Strada Gherbella / Via Ragazzi del '99

Trasmissione tv delle corse ippiche, il Tar condanna il Ministero

Il Tribunale ha accolto in parte il ricorso della società che gestisce l'ippodromo di Modena, bloccata dal silenzio di Roma sulla diffusione televisiva delle gare 

Aveva chiesto la concessione del segnale televisivo delle competizioni ippiche che si tengono nell'ippodromo di Modena, per la commercializzazione delle immagini all'estero, ma il ministero delle Politiche agricole non mai risposto, producendo di fatto un 'no'. Adesso, il dicastero dovrà rimborsare sia le spese del ricorso (2.000 euro) sia il compenso del commissario ad acta (1.500), figura poi subentrata nella vicenda in caso di ulteriori inottemperanze. È la storia che coinvolge la Società Modenese per Esposizioni Fiere e Corse di Cavalli, che gestisce dal 1877 l'ippodromo cittadino.

 Il Tar dell'Emilia-Romagna ha accolto parzialmente il 12 novembre, in una camera di consiglio online presieduta dal giudice Andrea Migliozzi, il ricorso contro il ministero delle Politiche agricole, difeso dall'avvocatura dello Stato di Bologna, e nei confronti delle società Gruppo di Coppiello e Nord Est Ippodromi (non costituite in giudizio). 

Nel suo atto del 22 giugno, la Società Modenese pone al centro quindi la trasmissione internazionale via terrestre, tramite fibra ottica, delle immagini televisive delle competizioni ippiche per gli anni 2020, 2021, 2022, compresa l'autorizzazione alla loro commercializzazione. Contestualmente alla domanda "contra silentium" nei confronti del ministero, il gestore dell'ippodromo, forte di un know-how che anche il Tar riconosce, ha avanzato anche un'istanza di tutela cautelare chiedendo di utilizzare il segnale televisivo "in tempo utile" per l'evento sportivo programmato per il 15 novembre, scorso, il 'Gran Premio Unione Europea 2020'. 

Il ricorso viene quindi accolto, in parte e quanto basta per ordinare al ministero per le Politiche Agricole, nella persona del ministro Teresa Bellanova, di "attivarsi espressamente sulla istanza della ricorrente" entro 30 giorni dalla notifica della sentenza.

(DIRE)

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Trasmissione tv delle corse ippiche, il Tar condanna il Ministero

ModenaToday è in caricamento