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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca

Prefetto e autorità visitano le Centrali Operative di Modena: "Grazie per vegliare su di noi"

In mattinata tour de force per le autorità fra le sette sedi che coordinano interventi e soccorsi. Dal prefetto un ringraziamento agli operatori. In Questura il test del sistema di controllo targhe in tempo reale

Agosto: mese di ferie per i più, ma non per tutti. Chi non conosce sosta - tra gli altri - sono certamente i membri delle forze dell'ordine e del sistema di soccorso e sicurezza. Non a caso il Prefetto Maria Patrizia Paba ha dedicato a loro questa prima mattinata agostana, che tra le 9 e le 11.30 ha visto il tour delle sette sale operative dislocate nella città di Modena. La prima tappa è stata in via Pico, presso il Comando Provinciale dei Carabinieri. Qui il Prefetto ha ringraziato gli operatori al lavoro e i loro superiori, ricordando il prezioso compito loro assegnato e sottolineando come la loro attività sia fattore di grande sicurezza e come, anche in estate" ci sia sempre "chi veglia su di noi".

Prefetto, questore, comandante dell'Arma, della Guardia di Finanza, della Municipale, insieme al sindaco Gian Carlo Muzzarelli e ai rappresentanti di Vigili del Fuoco e 118 si sono poi mossi verso la Questura, principale sala operativa del territorio in cui convergono tutti i sistemi dell'intera provincia.

La visita al terzo piano di via Palatucci è stata anche l'occasione per un test del nuovo sistema che integra le telecamere locali dei cosiddetti "varchi elettronici" posizionati nei punti chiave di accesso al centro urbano con il sistema nazionale targhe e transiti (SCNTT). Si tratta del nuovo strumento a disposizione della Polizia e della Municipale per individuare in tempo reale il passaggio di veicoli ricercati, come per esempio quelli rubati: un allarme risuona all'interno della sala operativa che può inviare la pattuglia più vicina al mezzo segnalato.

Le autorità si sono quindi spostate in via Mattarella, dove ha sede la Guardia di Finanza e dove la sala operativa coordina le pattuglie sul territorio, un servizio importante seppure non il primo dei compiti assegnati alle Fiamme Gialle, specializzate nelle attività di indagine. Da qui il gruppo si è spostato presso la sede della Polizia Municipale, visitando la sala da cui tre operatori tengono monitorate costantemente le ben 249 telecamere dislocate sul territorio cittadino, coordinando al contempo gli interventi in termini di viabilità e altro ancora.

Visita alle Centrali Operative di Modena - 1 agosto 2019

E' stata poi la volta di via Formigina, sede della caserma dei Vigili del Fuoco, dove la comandante Marisa Cesaro ha accolto il Prefetto illustrando la sala in cui trovano posto le quattro postazioni che coordinano l'intervento dei pompieri su tutto il territorio. Stesso dicasi per gli agenti della Polizia Stradale, che nella centrale di via Giardini monitorano il delicato nodo autostradale modenese e la viabilità delle strade statali, in un periodo dell'anno che per loro è particolarmente impegnativo visto il grande traffico per le ferie.

Il tour de force durato due ore e mezza si è poi concluso in via Emilia Est, presso la centrale operativa del 118 accanto al Policlinico. Da qualche anno la riorganizzazione del servizio ha accentrato a Bologna la gestione dell'emergenza sanitaria, ma il presidio provinciale resta fondamentale per il coordinamento dei mezzi e del personale, oltre che per la valutazione specifica degli interventi da predisporre. Durante la visita il sindaco Muzzarelli ha spiegato che la struttura, in attesa di restauro, ospiterà prossimamente anche un altro importante servizio, ovvero il coordinamento dei volontari che quotidianamente garantiscono assistenza ai pazienti accompagnandoli negli spostamenti da e verso le strutture sanitarie di tutta la provincia.

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