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Economia Mirandola

Biomedicale, la mirandolese HMC Premedical acquisisce la Dimar

L'operazione ha portato in HMC il 100% delle quote della ditta medollese specializzata in apparecchi per la ventilazione nelle patologie respiratorie

HMC Premedical spa, fondata da Giuseppe Bisi, è tra le società più storiche ed importanti nel distretto biomedicale di Mirandola. A Dicembre 2022, HMC si è trasformata in società Benefit, ufficializzando un percorso, iniziato diversi anni fa, fatto di responsabilità sociale e impegno etico che porterà prossimamente anche alla registrazione BCorp. Il ruolo di Andrea Bisi come amministratore delegato ha completato in HMC il passaggio generazionale e con l’ingresso nel capitale di Credem Private Equity, ha avviato dal 2022 un progetto di sviluppo sul portafoglio prodotti e sulla distribuzione.

Recentemente HMC Premedical ha acquisito il 100% di Dimar SPA, azienda medollese fondata nel 2002 da Maurizio Borsari, realizza dispositivi medici per il trattamento delle patologie respiratorie supportati da tecnologie innovative con un focus sul trattamento non invasivo. L’utilizzo del trattamento non invasivo è stato determinante durante la pandemia da COVID 19 a sopperire alla carenza di posti in terapia intensiva, mettendo in risalto i benefici di questo tipo di terapia che può essere utilizzata direttamente nei reparti di Rianimazione e Terapia Intensiva, Pneumologia, Cardiologia, Ematologia, Infettivologia, Pediatria, Neonatologia e Pronto Soccorso per citare i più importanti.

A seguito dell'operazione Maurizio Borsari diventa direttamente azionista di HMC Premedical e continuerà a guidare Dimar SPA favorendo sinergie e sviluppando prodotti innovativi utili ad entrambe le società, contribuendo con questa integrazione a costituire uno tra i più importanti gruppi industriali privati del distretto biomedicale Mirandolese. Advisor legale e finanziario dell’intera operazione è stato lo Studio MBL PRO di Modena (con un team guidato dal partner responsabile dell’operazione Matteo Luppi), specializzato in operazioni di M&A e nel settore biomedicale, che ha assistito le parti in tutte le complessità ed aspetti dell’operazione. DIMAR è stata assistita dall’avv. Ezio Morselli per gli aspetti legali.

“E’ stata un operazione fortemente voluta, lunga e complessa che porterà tanta soddisfazione – dichiara Andrea Bisi – Sono convinto che insieme riusciremo a valorizzare maggiormente le competenze e le persone di entrambe le società creando sinergie strategiche. Avremo la possibilità di unire esperienze, tecnologie di processo, sistemi di gestione più efficienti oltre che a condividere la nostra vision aziendale. Continueremo infatti ad investire in Ricerca e Sviluppo, a brevettare nuovi dispositivi (attualmente sono depositati più di 20 brevetti) e a rafforzare la rete commerciale internazionale per diventare protagonisti nel settore della Ventilazione Non Invasiva, settore in forte crescita. Come in ogni operazione di partnership sarà necessario un grande impegno di tutti gli attori coinvolti per raggiungere i risultati di medio termine che ci siamo prefissati.”

“La mia passione è sempre stata quella di dedicarmi alla ricerca ed allo sviluppo, Commerciale e Marketing di prodotti innovativi – continua Maurizio Borsari – e questa operazione mi consentirà di farlo dedicandovi maggior tempo recuperandolo in parte dalle mille attività quotidiane quasi tutte a carico dell’imprenditore. La vicinanza produttiva territoriale con HMC ha svolto un ruolo importante per concludere questa operazione che permette di avere una maggior forza di investimento in un mercato globale con sempre maggiori competitor asiatici che offrono prodotti di bassa qualità ed a basso prezzo“

“Dal 2008 investiamo con successo in Piccole e Medie Imprese – prosegue Daniele Molinaro AD di Credem Private Equity – e HMC ci ha convinto sul progetto di crescita e sulla qualità della famiglia Bisi, persone guidate da logiche coerenti con uno sviluppo sostenibile del business. Crediamo molto nelle prospettive dei prodotti e dei servizi collegati alla salute ed al benessere, che sono già ben presenti nel nostro portafoglio di investimenti. Auspichiamo che la Dimar sia solo la prima di altre opportunità per la crescita di HMC e naturalmente daremo il nostro contributo alla loro ricerca.” Paolo Magnani, coordinatore dell’Area Wealth del gruppo Credem – aggiunge – che “in un mondo variegato come quello dei prodotti di investimento, vediamo una sensibilità sempre maggiore da parte dei clienti a ricercare un collegamento diretto con l’economia reale, almeno per una parte dei propri risparmi. Per questo motivo gestiamo direttamente da quasi 20 anni i Fondi di Private Equity sull’Italia, ampliandone la conoscenza e la diffusione nel Private Banking e su altri segmenti di mercato. Penso che HMC sia soddisfatta del rapporto con la nostra società che riflette comunque i valori di solidità ed etica comuni a tutto il gruppo CREDEM”.

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