Licenziamento alla Elettrondata, la Fiom passa alle vie legali
Braccio di ferro tra l'azienda di Solignano e il sindacato delle tute blu Cgil, che chiede il reintegro del delegato sindacale licenziato nelle scorse settimane
È sempre braccio di ferro nel Modenese tra aziende e sindacati sui lavoratori-delegati licenziati. Sul caso dell'Elettrondata di Solignano di Castelvetro, in particolare, la Fiom-Cgil definisce "inevitabile" ormai il ricorso alle vie legali. Il licenziamento del delegato in questione c'è stato il 5 febbraio scorso, applicando la legge Fornero.
"Nonostante la Fiom-Cgil, unitamente alle Rsa e ai lavoratori tutti, abbia provato a proporre diverse soluzioni alternative, come il ricorso agli ammortizzatori sociali conservativi, l'azienda e i suoi consulenti si sono dimostrati irremovibili e insensibili, rifiutando qualsiasi soluzione proposta", segnala oggi il sindacato.
La Fiom, dopo aver tentato "invano" diverse mediazioni, dice che si è trovata costretta ad impugnare il licenziamento in tutte le sedi opportune. Allo stesso tempo, la sigla Cgil conferma comunque "la propria disponibilità a interrompere le procedure legali qualora, in qualsiasi momento, vi fosse la disponibilità dell'impresa a rivedere la propria posizione".
(DIRE)