ArmoniosaMente, concerto per soprano e organo a Missano di Zocca
Concerto per soprano e organo con Diana Trivellato e Viviana Romoli domenica 30 luglio nella chiesa di San Vitale a Missano di Zocca nell’ambito della rassegna “ArmoniosaMente”. L’appuntamento è alle 21, a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
Il duo propone un programma che si apre con Claudio Monteverdi, di cui eseguiranno “Exulta filia Sion” e “Laudate Dominum”, comprende brani di Bach, Giuseppe Giordani, Gaetano Piazza, Augustin Büx e si completa con il Ballo di Mantova di Giovanni Battista Ferrini, “Lo ballo dell’Intorcia” di Antonio Valente e un Balletto di Bernardo Storace, tutti eseguiti per organo solo.
Giunta alla dodicesima edizione, la rassegna “ArmoniosaMente” propone un ricchissimo calendario di concerti in chiese, pievi e parchi di tutta la provincia di Modena che proseguirà fino a ottobre. La manifestazione è realizzata dall’associazione Amici dell’organo “Johann Sebastian Bach” con la direzione artistica di Stefano Pellini, in collaborazione con Cantieri d’arte e i Comuni che ospitano i concerti e con il sostegno della Regione Emilia - Romagna.
Il soprano Diana Trivellato e l’organista Viviana Romoli formano un duo che ha all’attivo numerosi concerti con un repertorio che spazia dal ‘600 fino al tardo romanticismo. La loro principale caratteristica è l’affiatamento che deriva dall’empatia, dallo studio e dalla costante ricerca nel trovare la migliore armonia nei respiri e nel fraseggio. Viviana Romoli si è diplomata in pianoforte al conservatorio Santa Cecilia di Roma e in organo al Conservatorio di Trento sotto la guida del maestro Marco Fracassi con il quale ha successivamente instaurato una collaborazione nel duo organistico a quattro mani Vivarco. Suona regolarmente in Italia e all’estero anche in veste di solista. Diana Trivellato è un soprano padovano dalla vocalità duttile e vivace, di ampia formazione musicale, vincitrice di concorsi lirici internazionali. Svolge un’intensa attività concertistica che spazia dal repertorio barocco alla produzione belcantistica fino ad autori contemporanei.