“Armoniosamente”, a Pompeano il concerto dei Ministriles de Marsias
Ministriles de Marsias, propriamente un ensemble di “menestrelli”, come venivano chiamati in epoca antica i suonatori di fiati nelle cappelle delle cattedrali, è lo straordinario trio spagnolo, composto dai due fiati Josep Borràs e Fernando Sanchez e dall’organista Javier Artigas, protagonista del concerto in programma domenica 20 agosto, alle 21, nella chiesa di San Geminiano a Pompeano di Serramazzoni. Intitolato “A due bassi”, il concerto propone musica a due bassi, in un dialogo continuo e vivace tra i fiati (in spagnolo bajones e bajoncillos, antenati del fagotto) e l’organo con musiche tra il 1600 e il 1800 prevalentemente spagnole.
Il concerto, che fa parte della rassegna “ArmoniosaMente” e gode del patrocinio del Governo spagnolo, sarà preceduto, alle 20, da una conferenza itinerante alla scoperta della storia e dell’architettura del borgo antico di Pompeano (ritrovo ai piedi della salita del Castello). La serata è a ingresso libero.
Il nome del gruppo, Ministriles de Marsias, allude alla disputa tra il civilissimo suonatore di corde, Apollo, e il “menestrello” Marsia, un barbaro Sileno che soffiava sulla “tibia”. Una simile contesa tra strumenti a corda e a fiato è stata evocata da Monteverdi, a cavallo tra il 1500 e il 1600, e da altri contemporanei quando hanno strumentato le loro opere in base alla capacità dei menestrelli di imitare e sostenere la voce umana.
Il gruppo è specializzato nell’esecuzione di musica spagnola, non solo strumentale ma anche vocale, aggiungendo cantanti e organo per ricreare ciò che avveniva nelle chiese e nelle cattedrali dove i menestrelli erano indispensabili dalla fine del Quattrocento a tutto il Settecento. Nel corso degli anni ha sviluppato progetti per il recupero del patrimonio storico musicale spagnolo e latinoamericano e ha di recente terminato il suo ultimo lavoro discografico intitolato “Batalla de Tientos”, in cui una vera e propria battaglia tra i menestrelli e l’organo si sviluppa intorno al repertorio classico dell’organo iberico del periodo rinascimentale e barocco.
I Ministriles de Marsias si sono esibiti in gran parte dell’Europa e dell’America latina sia come ensemble solista sia in collaborazione con gruppi vocali o accompagnati da un cantante solista o da un organista. Oltre alla musica spagnola propongono musica italiana virtuosa pubblicata prevalentemente a Venezia nei primi decenni del Seicento e musica italianizzata dalla Germania fino all’Arte della fuga di Bach.
Giunta alla dodicesima edizione, la rassegna “ArmoniosaMente” propone un ricchissimo calendario di concerti in chiese, pievi e parchi di tutta la provincia di Modena che proseguirà fino a ottobre. La manifestazione è realizzata dall’associazione Amici dell’organo “Johann Sebastian Bach” con la direzione artistica di Stefano Pellini, in collaborazione con Cantieri d’arte e i Comuni che ospitano i concerti e con il sostegno della Regione Emilia - Romagna.