“L’arte non ha confini” il concorso per favorire arte e linguaggi espressivi
Mostra dedicata agli elaborati degli studenti vincitori del Concorso a premi indetto da Casa delle Culture e Polisportiva San Faustino e giornata celebrativa di un importante percorso culturale ed inclusivo
L’Associazione Casa delle Culture, che ha sede a Modena in via Wiligelmo, sin dal 2006 si dedica all’organizzazione e promozione di attività dedicate all’inclusione e alla realizzazione di progetti interculturali, per scuole, bambini e adolescenti.
Insieme alla Polisportiva San Faustino ha indetto il concorso a premi “L’arte non ha confini”, rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, al fine di favorire l’incontro e la formazione dei ragazzi e promuovere la letteratura, l’illustrazione, il fumetto e vari linguaggi espressivi. L’iniziativa è stata patrocinata dal Comune di Modena e sviluppata in collaborazione con il Gruppo del Fumetto, l’Associazione Pediatrica “Il Piccolo Principe” e l’Associazione “Città & Scuola”, col contributo del Lions Club Modena Romanica.
Al concorso hanno preso parte cinque scuole secondarie di primo grado, otto docenti, 33 classi e circa 200 ragazzi che hanno presentato 178 elaborati, tra cui 17 sculture provenienti da studenti del Liceo artistico Venturi.
La giornata di premiazione e apertura della mostra è fissata per sabato 13 maggio e il programma prevede alle ore 10:00 una visita alla mostra degli elaborati delle
scuole in compagnia del Pifferaio Magico, dalle ore 11.00 le premiazioni e un laboratorio sul fumetto, per poi proseguire nel pomeriggio dalle ore 15.00 con laboratori artistici, di origami e arti varie e letture nel parco; dalle ore 16.00 si andrà alla scoperta degli alberi in compagnia del WWF, si pulirà insieme il Bonvi Parken e ci sarà un laboratorio di MANGA.
Il Concorso prevedeva per le scuole primarie la realizzazione di un fumetto e/o illustrazione sulla fiaba di Gianni Rodari “Il giovane gambero”. Le scuole secondarie di primo avevano come oggetto di interpretazione la fiaba di Italo Calvino “Cola Pesce” e per la scuola secondaria di secondo grado la sintetica sceneggiatura inedita “il Pugile”, una storia di vita simbolica che induce alla riflessione.
La mostra è allestita in parte nei locali della Casa delle Culture in via Wiligelmo, 80 e in parte nei locali della polisportiva S. Faustino riservati alla sede della Biblioteca del Fumetto. Sarà visitabile anche per tutta la settimana successiva fino a domenica 21/05/2023 compresa.
“La grande partecipazione da parte degli studenti e delle scuole, che hanno prodotto un elevato numero di elaborati oltre che la storia del pugile raccontata con tavole di fumetto e con sculture, è motivo di grande soddisfazione. Il risultato ha onorato l’obiettivo di questo concorso, finalizzato a mettere in relazione tanti ragazzi provenienti da famiglie di culture diverse per creare maggiore integrazione e fornire istruzione all’insegna appunto dell’arte che non ha confini”, sottolinea il Presidente della Casa delle Culture Valter Reggiani.