rotate-mobile
Cultura Carlo Sigonio / Viale Carlo Sigonio

Teatro delle Passioni, tutti gli spettacoli della stagione 2016/17

Parte la stagione 2016-2017 del programma degli spettacoli del Teatro delle Passioni. Ecco il programma

Parte con un nuovo programma la Seconda Stagione per Emilia Romagna Teatro Fondazione dopo la nomina a Teatro Nazionale, Stagione che ospiterà nel 2017 le celebrazioni dei 40 anni di attività di ERT. In questi 40 anni, ERT ha giocato un ruolo determinante negli equilibri teatrali del suo territorio, sempre prediligendo la qualità, l’innovazione, la sperimentazione dei linguaggi, la crescita dei suoi artisti e del suo pubblico, tessendo una trama indissolubile con il suo territorio. 
Per la prossima Stagione del Teatro Storchi e del Teatro delle Passioni di Modena. Sono in vendita da martedì 6 settembre tutti i tipi di abbonamento: Prosa 12, Invito a Teatro (riservato ai soci Coop), Passioni, Carnet 7, Carta Teatro, Quattro Card e Insieme a Teatro, il nuovo abbonamento a posto fisso riservato ai possessori di Carta Insieme Conad. 
LE PRODUZIONI DEL TEATRO DELLE PASSIONI . Dal 4 al 9 ottobre e dal 22 al 27 ottobre va in scena David è morto, l’ultimo lavoro di Babilonia Teatri, una delle più interessanti compagnie contemporanee italiane da poco vincitrice del Leone d’Argento alla Biennale Teatro di Venezia. Dopo il successo e l’interesse suscitato lo scorso anno, viene riproposto dal 5 al 13 novembre Faust della regista tedesca Anna Peschke. Protagonisti in scena attori e i musicisti della China National Peking Opera Company e musicisti italiani guidati dal compositore italiano Luigi Ceccarelli. 
Un’altra produzione di respiro internazionale è Emigranti: dal 11 al 21 maggio Nadia Fabrizio, fedele collaboratrice di Dominique Pitoiset, attore, regista e direttore del Dijon Théâtre National, canta in le sue origini friulane, accompagnata della musica dal vivo della Povolar Ensemble. Un omaggio a chi è nato lontano dalle proprie radici. Dal 10 al 22 gennaio Assassina: dopo Totò e Vicè, Enzo Vetrano e Stefano Randisi si confrontano per la seconda volta con Franco Scaldati, definito da Franco Quadri «il Beckett siciliano». Li affiancano in scena le musiche e i canti dei Fratelli Mancuso.Un testo dell’autore austriaco Thomas Bernhard per Elena Bucci e Marco Sgrosso che portano in scena dal 24 gennaio al 5 febbraio Prima della pensione ovvero Cospiratori.  
Dopo il successo al Teatro Storchi di Morte di un commesso viaggiatore, il pubblico di Modena ritrova dal 7 al 19 febbraio Elio De Capitani che dirige assieme a Ferdinando Bruni Afghanistan: il grande gioco, il primo di nove capitoli per ritrarre un conflitto oggi più che mai attuale. 2666  è il testo di Roberto Bolaño scelto dal regista croato Ivica Buljan per l’esito finale del corso di perfezionamento attoriale della Scuola Iolanda Gazzerro approvato dalla Regione Emilia-Romagna e cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo in scena dal 21 marzo al 2 aprile. 
Umberto Orsini e Giovanna Marini intrecciano sapientemente musica, canzoni e i versi di Oscar Wilde in Ballata del carcere di Reading, in scena il 1 maggio. Dal 23 al 28 maggio è la volta de Il Nullafacente di Michele Santeramo, uno degli autori italiani di maggior spicco del momento, Premio Hystrio per la Drammaturgia nel 2014.  
Torna al Teatro delle Passioni Santa Estasi, vera e propria rivelazione dell’ultima stagione teatrale italiana diretta da Antonio Latella, recentemente nominato direttore della Biennale Teatro di Venezia. 
LE OSPITALITA' ITALIANE. Il sipario del Teatro delle Passioni si alza il 28 settembre con L’arte è una caramella: solo in scena, Carlo Vanoni ripercorre cinquecento anni di storia dell’arte e delle opere che l’hanno segnata. Dal 24 al 26 novembre And it burns, burns, burns, quadro finale del Progetto Prometeo che la Compagnia Simona Bertozzi / Nexus dedica al mito di Prometeo e alla sua trasposizione nella contemporaneità. Dal 2 al 4 dicembre Biglietti da camere separate, uno sguardo di Andrea Adriatico su Pier Vittorio Tondelli, mentre dal 9 al 11 dicembre Serena Sinigaglia dirige Arianna Scommegna e Mattia Fabris nel testo di Edoardo Erba Utoya. Federico Tiezzi dirige Sandro Lombardi e Massimo Verdastro in un testo di Thomas Bernhard L’apparenza inganna, in scena dal 28 febbraio al 5 marzo. Atteso ritorno è quello di César Brie che dal 6 al 13 aprile porta in scena in veste di interprete e regista La volontà – frammenti per Simone Weil. Due gli spettacoli di Antonio Latella al Teatro delle Passioni: il 19 e il 20 aprile Caro George e il 21 e 22 aprile MA. Diretta da Marco Plini, Carolina Balucani porta in scena in Thyssen il 26 e 27 aprile le vicende di una fabbrica in crisi economica. Il 4 e il 5 maggio l’ensemble artistico Dewey Dell (Agata, Demetrio, Teodora Castellucci e Eugenio Resta) porta in scena il suo Sleep Technique, lavoro che trae ispirazione dalle celebri pitture rupestri della grotta di Chauvet (Francia). 
LE OSPITALITA' INTERNAZIONALI. Il 29 e 30 novembre la coreografa belga-argentina Ayelen Parolin indaga in Nativos il tema dello sciamanesimo affidandosi alla precisione, alla tecnica e al rigore dei danzatori della Korea National Contemporary Dance Company (South Korea). Dal 23 al 25 febbraio va in scena Mar di Arístides Vargas che in questo lavoro incontra la compagnia Boliviana del Teatro De Los Andes. 
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Teatro delle Passioni, tutti gli spettacoli della stagione 2016/17

ModenaToday è in caricamento