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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cultura

Vivere Appennino | I santuari più belli dell'Appennino modenese

Un viaggio attraverso le mete dei pellegrini sulle nostre più belle montagne per conoscere i tesori contenti in questi antichi edifici santi

Santuario della Madonna del Ponte

Si tratta di un piccolo santuario, immerso all'interno del bosco risalente al 1650, ma la sua architettura è pesantemente Novecentesca, periodo infatti in cui venne rifatto. Particolari sono le vetrate allungate che rendono la facciata singolare. Fu eretto dalla famiglia Ottonelli in zona di Fanano e l'elemento interno più interessante è senza dubbio la cornice monumentale attribuita ai fratelli Gherardini, situata vicino all'altare.

Santuario della Madonna della Neve

Di tutt'altro stile architettonico è il Santuario della Madonna della Neve, ceh si allontana dall'architettura di quello del Ponte, molto più simile a chiese come quelle di Castelnuovo Rangone e Castelvetro, per scegliere i mattoni a vista come elemento artistico tramite cui distinguersi. Infatti questo santuario abbraccia l'architettura tipica dell'Appennino tosco-emilaino con architravi in legno nella parte esterna.

Santuario della Madonna di Monticello

E' uno dei più antichi infatti venne edificato nel XVII secolo ed è caratteristica la messa che tradizionalmente viene celebrata da Maggio a Settembre alle ore 17 nei giorni di Mercoledì e Domenica. Si tratta per l'appunto di un luogo di ritrovo per molti fedeli di Pievepelago, che vedono nel santuario una location perfetta per trovare pace. 

Santuario della Verucchia

Si tratta probabillmente del santuario con l'interno più bello di tutti, situato in via Rosola in zona Verucchia, a pochi passi dalla Casa di Vasco Rossi, rappresentaun bellissimo esempio di architettura del XVII secolo. La meraviglia che si prova quando si entra è accentuata dal bellissimo dipinto della Vergine con il Bambino venerata per l'appunto all'interno del Santuario. 

Santuario di San Pellegrino e San Bianco 

Un santuario bellissimo, posto dinnanzi ad un panorama ancora più magnifico, ecco come potremmo descrivere il Santaurio di San Pellegrino e San Bianco. E' il santuario più antico di tutti, pensate che la sua edificazione originaria risale al XVII secolo per poi essere stato ricostruito nel 1462. Questo luogo si trova lungo via Bilbuca lungo il confine tosco-emialino nei pressi di Piandelagotti.

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