Al Castello di Guiglia Andrea Ferrari e "Le donne di buonumore"
Venerdì 8 marzo alle 20,30 nella Sala degli Specchi del Castello di Guiglia, l'Amministrazione comunale proporrà un incontro-spettacolo intitolato “Le donne di buon umore” in occasione della Festa della Donna. Il titolo si rifà ad un'opera di Carlo Goldoni a sua volta tratta da un testo dello stesso autore che ha per titolo “Le morbinose”, cioè donne che spendevano bene il loro tempo nel vivere la società dell'epoca, la Venezia del '700, ma anche le belle donne intendendo non solo la loro bellezza fisica ma la loro generosità, disponibilità, accettazione, sacrificio e civetteria.
Con questi testi l'autore voleva ricordare che anche in tempo di crisi una sana risata poteva aiutare. Oggi, forse, si è andato perdendo quel sano dileggio e divertimento di vivere descritto dal Goldoni: prevalgono sentimenti di apatia, disinteresse, indifferenza e insofferenza: stiamo vivendo una nuova epoca di nichilismo: di anarchia, di mancanza di ideali. La presenza femminile è una costante nelle opere goldoniane: egli ne ha sempre descritto il loro carattere, basti pensare a Mirandolina, protagonista de La locandiera e le commedie di Goldoni sono commedie di carattere e di costume. La Storia ci ha dato molteplici esempi di testimonianze di Donne che, in svariati campi si sono messe in luce grazie alla loro personalità, intelligenza e unicità.
È interessante testimoniare come molti dei nostri sentimenti e del nostro vivere portino nomi di donne: Vita, Morte, Nascita, Speranza, Amicizia, Sera, Mattina, Notte, Ansia, Culla, Fede, Fiducia e tante altre. Il teatro, la poesia e la canzone saranno le chiavi di lettura della serata, presentata e coordinata da Roberta Zanantoni, Vice Sindaco e Assessore alla Cultura e alle Pari Opportunità del Comune di Guiglia, con la partecipazione dell'attore Andrea Ferrari. A tutte le donne partecipanti sarà offerta la mimosa da parte dello SPI-CGIL di Guiglia. L'ingresso è libero e gratuito sino ad esaurimento posti.