Entomodena, torna la più grande esposizione a sei zampe d'Italia
Torna Entomodena, il meeting internazionale di entomologia e invertebrati con la più grande esposizione del Paese, in programma sabato 23 dalle 9 alle 19 e domenica 24 settembre dalle 9 alle 13 alla Polisportiva Saliceta S. Giuliano. L’evento, giunto alla 48esima edizione è un viaggio nel mondo di insetti, piante, molluschi. Due approfondimenti importanti: sabato mattina il panorama degli insetti di Modena e sabato pomeriggio una conferenza per scoprire come vengono impiegati gli insetti sulla scena del crimine. E’ organizzato dal Gruppo Modenese Scienze Naturali, con il sostegno di Arci Modena, il patrocinio del Comune di Modena e il contributo di Conad. La due giorni di EntoModena propone non solo l’esposizione di milioni di insetti provenienti da più di 100 espositori da tutta Europa, ma uno sguardo rivolto all'intero sistema natura: un ricco programma di appuntamenti per scoprire questo mondo attraverso conferenze, mostre, incontri e laboratori per bambini e ragazzi.
Nella prima giornata si terranno due momenti di confronto: durante il primo, dalle ore 10, verrà presentato il progetto “Gli insetti di Modena”, un censimento sull’entomofauna urbana del Comune della nostra città, interverranno Mauro Mandrioli e Lara Maistrello (UniMoRe) e Riccarco Poloni (Gmsn), Giulio Guerzoni (Comune di Modena) e Anna Lisa Lamazzi (ARCI Modena).L’avvio operativo del censimento avverrà a marzo 2018 e prevede una borsa di studio per i due giovani studenti che saranno coinvolti nelle ricerche sul campo. Il censimento è promosso dal GMSN e dal Dipartimento Scienze della Vita dell’Università di Modena e Reggio. Il secondo momento di approfondimento prevede una conferenza a carattere divulgativo dal titolo “Insetti sulla scena del crimine”. Dalle 15.30 interverranno Stefano Vanin, docente alla University of Huddersfield e presidente del Gruppo Italiano di Entomologia Forense, Sara Bartolini del dipartimento di Scienze della Vita dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. Le due conferenze saranno coordinate da Mauro Ferri del Gruppo Modenese Scienze Naturali.
Tra le mostre particolare attenzione merita “Sguardi a sei zampe”, a cura di Riccardo Poloni, con fotografie e osservazioni al microscopio che ci sveleranno la grande varietà di forme e colori degli insetti. L’esposizione “Piante in amore” a cura dell’Orto Botanico di Modena sarà invece sul tema dell’impollinazione e della simbologia amorosa nel mondo vegetale. I visitatori potranno anche ammirare esposizioni di funghi in “Funghi della nostra regione”, a cura del Gruppo Naturalistico Modenese, e di formicai ne “Le case delle formiche”, a cura dei mirmecologi del forum Formicarium.it. Nello spazio CPM FLY di Modena sono allestite le esposizioni relative a “Le nostre acque” e “Arte e natura”, sui cicli vitali di insetti, vertebrati e invertebrati. Anche per questa edizione continua la collaborazione con Pleiadi, che prevede il laboratorio “Vedo, tocco imparo”, rivolto a insegnanti della scuola di infanzia.
Il mondo degli insetti è affascinante anche per i bambini e i ragazzi che, attraverso il mondo degli invertebrati imparano i “cicli della vita”. Molte sono le proposte che li coinvolgono come il laboratorio “Un hotel per insetti”, guidati da Matteo Bisanti e altri soci del GMSN, nel quale i ragazzi avranno la possibilità di cimentarsi nella costruzione di casette e ripari.
È gradita la prenotazione ai laboratori con indicazione dell’orario di arrivo (giulio.galli1996@gmail.com). Sabato i laboratori “a ciclo continuo” subiranno un’interruzione per la pausa pranzo.