Prende il via la prima edizione del Festival della Fiaba

Dal 5 al 15 giugno la Fattoria Centofiori di Marzaglia (MO) si vestirà a festa per ospitare la prima edizione del Festival della Fiaba. Un appuntamento in cui le fiabe vengono raccontate attraverso le più svariate forme d'arte: dalla musica alla pittura, dalla danza fino all'utilizzo delle più sofisticate tecnologie.

Si tratta di un appuntamento dedicato perlopiù ad un pubblico adulto, con incontri anche dedicati all'infanzia, recuperando un'idea originale di fiaba. Appuntamenti sparsi all'interno di un luogo reso per l'occasione ancora più magico, ed in cui prenderanno vita concerti, tavole rotonde, conferenze, performance e spettacoli teatrali. Il tutto accomunato dal medesimo filo conduttore, che per questa prima edizione è "il femminile nella fiaba".

"L'idea del Festival della Fiaba si è concretizzata in fretta nel momento in cui il collettivo di coordinamento si è incontrato" - sottolinea il direttore artistico Nicoletta Giberti, che continua - " l'urgenza di portare avanti il proprio lavoro contribuendo alla realizzazione di un Festival unico nel suo genere, ha sviluppato collaborazioni e dato forma ad idee che da ottobre ad oggi sono diventate spettacoli. Nel dialogo con le Istituzioni e con la Fondazione della Cassa di Risparmi di Modena si è da subito attivata un'attenta partecipazione che ha quindi permesso la realizzazione di questa prima edizione".

Saranno molte le "prime nazionali", eventi creati ad hoc per il festival intorno al tema proposto. Una fusione di arti tra loro molto diverse che hanno dato vita ad un nuovo modo di raccontare le fiabe.

Ad aprire la kermesse una conferenza a cura di Giancarlo Sissa, poeta mantovano di caratura internazionale le cui opere sono tradotte in diverse lingue europee. Un incontro per raccontare il femminile in una delle opere più suggestive di Hans Christian Andersen: "La regina della neve". Tra il 5 e l'8 giugno e tra il 13 ed il 15 giugno si esibiranno tra gli altri i fuse* che, in collaborazione con Elena Annovi daranno vita a Ljòs, una performance in cui il corpo è il mezzo attraverso il quale si esplorano le connessioni di luce, suono e movimento portando lo spettatore in uno spazio irreale, rarefatto e disorientante; Filatoio292 che insieme a Giulio Stermieri presenterà un'originale rivisitazione del Macbeth fiaba nera di Shakspeare, l'acquerellista Silvia Molinari con una mostra personale dal titolo "Demetra Anesidora" e molti altri.

A conferma dell'interesse dimostrato dalle istituzioni locali e dalla città nei confronti del Festival del Fiaba, la partecipazione al progetto da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena ed il patrocinio del Comune di Modena

Su www.festivaldellafiaba.com il programma ufficiale del Festival della Fiaba