"Jacopo Barozzi, il Vignola": al via il ciclo di conferenze dedicate all'architetto
E' in partenza la rassegna per ricordare uno dei massimi esponenti della scena artistica cinquecentesca, l'architetto Jacopo Barozzi, a 450 anni dalla sua scomparsa.
Domani, giovedì 5 ottobre alle ore 18 presso la Sala dei Contrari, Rocca di Vignola (ingresso da Via Ponte Muratori) si terrà la conferenza di Sonia Cavicchioli, "Istruire 'arredando' palazzi. La grande pittura d'interni fra storia e emblematica".
L'incontro sarà dedicato allo stretto legame fra architettura e pittura che caratterizza l'arte italiana del Cinquecento, negli anni di Jacopo Barozzi in particolare: periodo nel quale la fiducia nella capacità di comunicazione da parte delle immagini è altissima. Durante il secolo le grandi famiglie costruiscono o ristrutturano, ammodernandoli secondo il gusto del tempo, i propri palazzi di città e le ville, per fare delle loro residenze la cassa di risonanza della gloria dinastica e la materializzazione del proprio potere. Anche alla decorazione degli ambienti di rappresentanza, e dunque ai pittori, è affidato questo compito. Nascono così cicli pittorici in cui la raffinata erudizione dei programmi si unisce a brillanti e preziose soluzioni visive, con lo scopo di ammaestrare coinvolgendo e talvolta sorprendendo lo spettatore. Alcuni insiemi decorativi fra i più affascinanti saranno oggetto della conferenza, che fornirà il contesto per quelle che seguiranno, mettendo a fuoco anche il possibile ruolo giocato dal Vignola in alcune imprese.
Sonia Cavicchioli è professoressa associata di storia dell'arte moderna presso il dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell'Università di Bologna. Ha pubblicato monografie in Italia e all'estero (Francia, USA), curato convegni internazionali e i relativi atti, ed è autrice di oltre un centinaio di saggi in riviste o volumi collettanei. È stata visiting professor presso il CAFA (Central Academy of Fine Arts) di Pechino nel 2018 e 2019. È membro del CIHA (Comité International d'Histoire de l'Art), socio ordinario dell'Accademia Nazionale di Scienze Lettere e Arti di Modena, e dell'Academia Europaea (section Musicology & Art History).
Tutti gli appuntamenti del ciclo di conferenze si svolgeranno nella Sala dei Contrari della Rocca alle ore 18, ingresso Via Ponte Muratori. Prenotazione obbligatoria inviando un'email a info@roccadivignola.it
Programma completo
Si continua mercoledì 18 ottobre con "Vignola: His Lives. Alcune riflessioni sulle opere romane attraverso le fonti" a cura del professore di storia, disegno e restauro dell'architettura presso la Sapienza di Roma, Maurizio Ricci. Giovedì 2 novembre è la volta di "Vignola e la Francia" a cura di Sabine Frommel, École Pratique des Hautes Études di Parigi mentre mercoledì 15 novembre, la docente Cristina Acidini dell'accademia delle arti del disegno e Fondazione Casa Buonarroti parlerà di "I fratelli Zuccari e il cantiere farnesiano di Caprarola". A chiudere la rassegna giovedì 23 novembre sarà l'intervento del professore di storia dell'Architettura dell'Università di Bologna, Francesco Benelli "Vignola teorico. Genesi, contenuti, obiettivi e impatto della "Regola"" dedicato alle origini e ai contenuti del trattato del Vignola, " La Regola delli cinque ordini d'architettura", l'opera che più lo ha reso noto, soprattutto all'estero.
Gli incontri sono ad ingresso gratuito e sono rivolti a chiunque, dai cittadini agli studenti, insegnanti e architetti interessati ad aggiornare le proprie conoscenze e approfondire la storia artistica di Jacopo Barozzi e dell'arte del suo tempo. Per i docenti la partecipazione alle conferenze vale come attività di formazione/aggiornamento mentre per gli studenti del triennio delle scuole secondarie di secondo grado le ore saranno conteggiate a cura dei docenti responsabili come ore di PCTO (percorsi trasversali per l'orientamento, ex alternanza scuola-lavoro) e sarà richiesta la firma di presenza. Infine, la Fondazione Architetti e Paesaggisti di Modena riconosce 2 CFP alle conferenze di mercoledì 18 ottobre, giovedì 2 e 23 novembre.