L'arte naif di Luciano Prandini in mostra

Il mondo di Luciano Prandini, voleva essere, ed è, un mondo naturale e semplice, abitato con naturalezza dall’uomo, è in questo solco, in questo odore Emiliano, che il nostro lascia il segno della sua poesia pittorica.
Noi continueremo a vedere nella sue tele Naif, ancora l’offerta luminosa dei suoi occhi, pittura dunque fresca, più che leggera, piena di un inventiva che colorai paesi, i fiori, le vie, i balconi, i giardini, case fiorite, ma non sono di certo…aneddoti…., vedute, impressioni fugaci, c’era in ogni sua opera, in ogni sua operetta, una distensione di ritmo e di fresca pittura, sempre più larga e consonante degli accenti che pur le devono timbro e allegria, un riposto sentimento poetico che ancora vive e che una meditata antologia delle opere di Luciano Prandini certamente dovrà riproporre.