Aeroporti e viaggiatori nella mostra di Paolo Cristiani all’Hangar Rosso Tiepido
Aeroporti e viaggiatori costituiscono la mostra di pittura e scultura che Paolo Cristiani presenta sabato, alle 16.30, all’Hangar Rosso Tiepido, in via Emilia Est 1420/2. In questo luogo, che Tiziano Del Vacchio ha reso “Cattedrale” dell’arte contemporanea per gli interventi parietali di noti writers, è stata allestita la personale “Lo spazio dell’attesa e della scoperta”, con testo critico di Michele Fuoco, dell’artista milanese che all’attività di ingegnere affianca quella di pittore, scultore e fotografo.
Venti grandi opere nel salone a pianterreno riguardano gli aeroporti con temi (zone di attesa, arrivi, transiti) e luoghi (Bruxelles, Madrid, Roma, Barcellona…) diversi, di cui l’artista coglie situazioni e scene che arricchisce di particolari. Viene dato spazio anche ai comportamenti dei viaggiatori che Cristiani esprime con le sue sculture in terracotta, collocate tra i quadri.
E’ l’idea del viaggio ad affermarsi in tutte le opere, tanto che in altra sala sono esposti dipinti raffiguranti “camere d’albergo”. Alla scultura, anche in legno, viene affidata la capacità di rappresentazione del mondo femminile, con un omaggio a Peter Lindbergh, famoso fotografo di moda tedesco. Da segnalare che Cristiani è, da anni, sulla scena espositiva, con mostre anche all’estero (New York, Shanghai, Pechino, Tunisi…). Nel 2006 ha esposto alla Fiera del Turismo a Milano, con presentazione di Vittorio Sgarbi.
