Con la primavera torna il Mercato dell'Artigianato Artistico in piazza Matteotti
Sabato 23 e domenica 24 marzo dalle 9.30 alle 19.00 in piazza Matteotti torna l'abituale appuntamento con il Mercato Artigianato Artistico Modena.
Una selezione di circa 30 artigiani per ogni data, Modena vive in uno dei suoi angoli più caratteristici un ben riuscito esempio di collaborazione fra il Comune ed un gruppo di cittadini legati tra di loro unicamente dalla passione per la creatività. L’orario è continuato e va dalle ore 9,30 alle 19,00 circa.
L’Associazione "I Laboratori" nasce nel 1997 dall’esigenza comune di 16 artigiani artisti di unire le forze per promuovere la realizzazione a Modena e in Emilia Romagna di mostre mercato di opere dell’ingegno creativo. Con il passare degli anni, al gruppo di fondatori si sono affiancati numerosi artigiani, fino ad arrivare all’attuale alle diverse centinaia di iscritti all’elenco che il Comune di Modena ha istituito con la nostra collaborazione. L’esperienza accumulata nei numerosi eventi organizzati e nel continuo confronto tra tutti gli artigiani ci ha permesso di affinare un regolamento, la cui applicazione garantisce un elevato standard qualitativo dei manufatti proposti.
Lo scopo del'lassociazione è quello di salvaguardare e promuovere l’artigianato artistico, inteso come applicazione di arti manuali e come espressione delle singole creatività, attraverso la ricerca, il recupero e l’apprezzamento dell’insieme delle lavorazioni creative della materia, rifacendoci, soprattutto, alla tradizione locale e nazionale. "I nostri artigiani, non esercitando professionalmente queste attività manuali, sono principalmente animati dalla passione per le arti applicate alla trasformazione della materia. Questo permette loro di produrre manufatti sempre nuovi che stimolano il pubblico a far propri non solo gli oggetti, ma anche le tecniche usate per realizzarli. Crediamo che, solo attraverso questo approccio diretto, sia possibile diffondere una cultura della manualità, stimolare l’innata creatività assopita in ognuno di noi e condurre all’apprezzamento di oggetti che si distinguano dalle fredde produzioni industriali, per originalità, qualità e personalità. Inoltre non possiamo tralasciare l’impagabile importanza che rivestono i rapporti umani di collaborazione e solidarietà che si instaurano fra gli artigiani stessi e i continui scambi interculturali che avvengono tra gli artisti e i frequentatori abituali e occasionali del mercato".