"Movenze, Respiri". Altrevoci Ensemble terzo programma musicale a Musica Fuori
Il terzo programma musicale presentato da AltreVoci Ensemble a Musica Fuori, l’iniziativa fuori abbonamento di Gioventù musicale Italiana, sezione di Modena votata alla divulgazione dei repertori “non classici” lascia spazio ad un titolo - Movenze, Respiri - e ad un organico che suggeriscono maggiore dinamismo, rispetto ai primi due appuntamenti, caratterizzati da atmosfere e suggestioni prevalentemente descrittive o analitiche. Gli strumenti ad arco e a fiato vengono qui completati ed esaltati dalla presenza degli strumenti a percussione, per fare vita a un racconto di superfici vibranti che mira da diverse angolature al tema della corporeità, del movimento, del respiro. Salgono quindi in scena sabato 18 novembre, ore 18, all’Auditorium CUBEC, di Modena (via Selmi, 81) Martina De Falco, al clarinetto, Stefano Raccagni, al violino, Anna Freschi, al violoncello e Paolo Grillenzoni alle percussioni.
Ancora una volta lo sguardo sarà incentrato sulla produzione di artisti italiani, come Matteo Belli, Alberto Cara, Paolo Longo, Fabio Vacchi, Flavio Carlotti, Antonio Giacometti, oltre a Askell Masson e Sergej Prokof’ev. In particolare, saranno presentati in prima esecuzione assoluta Haïkus épineux per clarinetto in Sib, percussioni, violino e violoncello (2004-2017) di Paolo Longo, e Round Midday di Alberto Cara. Quest’ultimo, anticipa il compositore, è “un pezzo che concentra in un breve lasso di tempo una buona quantità di “affetti”. A ben vedere è proprio il tempo la chiave del pezzo: ogni “oggetto musicale” si relaziona con gli altri grazie al suo essere nel tempo, alla porzione di tempo che occupa. È per me una scommessa: mi considero un compositore “narrativo”, che struttura la forma sulla base di un contenuto. Qui provo a farmi guidare dalla forma, per una volta, nella speranza che l'astrazione non cancelli la mia propria voce né la mia volontà di essere “espressivo””.
L’opera di Longo, d’altro canto, ha avuto una gestazione molto lunga, e raccoglie alcuni brevi aforismi musicali che, nati nel 2004, subiscono una profonda, totale riscrittura nel 2017. Sette miniature, quasi degli “haiku”, come dichiarato dal titolo, per una durata totale di 5 minuti, vanno a dare una visione caleidoscopica di un microcosmo musicale, che nasce da alcuni elementi prettamente gestuali del mondo sonoro vivaldiano (ciò però sia inteso a puro titolo informativo: degli originali vivaldiani non rimane nulla di riconoscibile all’orecchio).
Informazioni utili
Sabato 18 novembre 2017, Auditorium CUBEC di Modena
Via Selmi, 81
Ingresso (posti non numerati): intero 10 euro . Ridotto <26 e >65 anni 6 euro.
Ridotto soci Tempo di Musica: 2 euro.
Biglietti e tessere Tempo di Musica in vendita un’ora prima del concerto
Per informazioni: segreteriagmimo@gmail.com - tel 331 3345868
Info: www.gmimodena.it
biglietti: https://gmimodena.it/biglietteria/
ALTREVOCI ENSEMBLE
Martina De Falco, Clarinetto
Stefano Raccagni, violino
Anna Freschi, violoncello
Paolo Grillenzoni, percussioni
Programma
Matteo Belli – Movenza sospesa
Alberto Cara – Round midday (prima esecuzione)
Paolo Longo – Haikus Épineux (prima esecuzione)
Fabio Vacchi – Respiri, per violino solo
Sergej Prokof’ev – Nicola Ortodossi – Ouverture su temi ebraici
Askell Masson – Kim, per tamburo solo
Flavio Carlotti – Studio su Eco e Narciso, per clarinetto basso e percussioni (prima esecuzione)
Antonio Giacometti – Estranei paesaggi celesti con luna, per violino e violoncello
INFO:
Gioventù musicale - sede di Modena: segreteriagmimo@gmail.com 331 3345868
Ufficio stampa Edizioni Sconfinarte: nicoletta.tassan@gmail.com - 348 64 18 066