Patrono di Carpi: la processione, la Messa e la Festa dei giovani
Venerdì 20 maggio la Città e la Diocesi di Carpi festeggiano il Patrono San Bernardino da Siena. Due sono le celebrazioni previste.
La tradizionale processione con il busto reliquiario del Santo si terrà nella vigilia della festa, giovedì 19 maggio. Alle ore 17, nella chiesa di San Bernardino da Siena, recita dei Primi Vespri della solennità e, a seguire, processione con il reliquario verso la Cattedrale.
Venerdì 20 maggio, alle ore 20.30, in Cattedrale, la Santa Messa sarà presieduta dal cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Conferenza Episcopale Italiana (Cei) e arcivescovo di Perugia-Città della Pieve. Saranno presenti le autorità civili e militari, i rappresentanti del Tavolo diocesano animazione culturale San Bernardino da Siena, promotore degli eventi nella festa del Patrono, e delle diverse realtà cittadine.
La celebrazione sarà trasmessa in diretta alle ore 20.30 su TVQUI
Sua Eminenza Rev.ma Cardinale Gualtiero Bassetti
Fiorentino di origine, monsignor Gualtiero Bassetti è arcivescovo metropolita di Perugia-Città della Pieve dal 2009. Creato cardinale nel 2014 da Papa Francesco, dallo stesso Pontefice ha ricevuto la nomina a presidente della Conferenza Episcopale Italiana nel 2017.
Nel maggio 2018 monsignor Bassetti è stato a Carpi, dove è intervenuto all’inaugurazione del Museo diocesano nella chiesa di Sant’Ignazio, restaurata a seguito del sisma del 2012. Ha presieduto inoltre la celebrazione a Quartirolo per la professione solenne di suor Elena Balducci, clarissa del monastero di Carpi, giovane religiosa “figlia” della Chiesa di Perugia.
Anche in occasione della festa di San Bernardino di quest’anno, il cardinale Bassetti farà visita al monastero delle Clarisse, tramite il quale mantiene un legame di vicinanza e di comunione con la Diocesi di Carpi.
“Festa dei Giovani” sabato 21 maggio
Si intitola “Costruttori di Pace” la Festa dei Giovani organizzata per sabato 21 maggio, nell’ambito degli eventi in onore del Patrono di Carpi, dal Tavolo diocesano animazione culturale San Bernardino da Siena in collaborazione con l’Ufficio diocesano per la pastorale giovanile.
Un evento fortemente voluto dai promotori, anche accogliendo richieste e suggerimenti da più voci, come proposta di ritrovata socialità per i ragazzi dall’ultimo anno delle scuole medie a tutte le superiori, in occasione della solennità del Patrono. Nel frattempo, lo scoppio del conflitto in Ucraina e la particolare sensibilità dimostrata al riguardo dal mondo giovanile hanno fatto sì che l’iniziativa fosse declinata sul tema della pace.
Dunque, sabato 21 maggio, alle 17.45, ritrovo per tutti sul sagrato della Cattedrale. Dalle 18 alle 19.30, si terranno tre “laboratori” con cui, attraverso diverse forme espressive e attività, si darà voce alle speranze dei ragazzi in un mondo migliore e al loro impegno a costruire relazioni di pace. Il sagrato della Cattedrale si animerà con “Ri-scatti”, spazio dedicato alla fotografia; la musica riempirà il cortile del Vescovado; lo sport prenderà vita nel cortile dell’Oratorio Eden. Hanno aderito aggregazioni ecclesiali quali Agesci e Azione Cattolica, ma anche, in particolare nel laboratorio fotografia, Mediterranea Carpi e Aifo (Amici di Raoul Follereau). Tramite la collaborazione degli insegnanti di religione, l’iniziativa è stata divulgata nelle scuole, con l’invito a partecipare rivolto a tutti gli alunni. L’auspicio degli organizzatori è quello di riuscire a coinvolgere, nel corso delle attività di sabato 21 maggio, anche i ragazzi che passeranno nei pressi dei laboratori, poiché la ricorrenza del Patrono è la festa di tutta la città.
Alle 19.30, di nuovo sul sagrato della Cattedrale, si terrà l’Apericena offerto ai giovani dalla Diocesi.
L’iniziativa proseguirà, infine, con la partecipazione, alle 21, in Cattedrale, al concerto “Dove finisce l’arcobaleno” organizzato dal Comitato Musica&Sport - In memoria di Enrico Lovascio, sempre nell’ambito dei festeggiamenti per il Patrono, a sostegno dell’accoglienza dei profughi ucraini tramite i progetti della Caritas Diocesana di Carpi.